Domenico Berardi era l’unica speranza per il Sassuolo, senza di lui la media punti è horror ed il futuro dell’attaccante è sempre più incerto
Era il 3 marzo scorso, quando Domenico Berardi si è visto per l’ultima volta in campo con la maglia del Sassuolo. La gara contro il Verona lo ha visto protagonista sul terreno di gioco per 60 minuti, poi quel maledetto infortunio al tendine d’Achille, che lo ha costretto all’uscita e ad un’operazione che gli costerà la mancata partecipazione agli Europei e non solo.
Sì perché l’infortunio di Berardi ha generato una serie di conseguenze gravissime per il Sassuolo e che potrebbero stravolgere anche il futuro dell’esterno d’attacco. I nero-verdi, senza di lui, infatti, si stanno avvicinando inesorabilmente ad una terribile retrocessione, inaspettata ad inizio anno e che a 4 giornate dalla fine del campionato rischia concretamente di realizzarsi.
Neanche Ballardini è riuscito a dare una scossa ad un club che si ritrova a 26 punti, 5 in meno della 17a posizione occupata momentaneamente dall’Empoli, che si ritrova al pari di Frosinone e Verona. Nulla è ancora deciso con 12 punti in palio, ma il calendario non è semplice e le sfide con Inter (la prossima giornata) e Lazio (all’ultima) non aiutano affatto.
Senza il supporto del proprio capitano, inoltre, è tutto molto più complicato. Abbiamo infatti analizzato i risultati del Sassuolo con Berardi in campo e quelli senza l’ala e i dati parlano chiaro. Numeri horror che spaventano seriamente una società salita in Serie A circa 10 anni fa per la prima volta e mai più riscesa in Serie B.
Il Sassuolo con Mimmo Berardi in campo ha ottenuto, in questa stagione, 5 vittorie (più una in Coppa Italia), 4 pareggi e 8 sconfitte con una media di 1,11 punti a partita. Non un dato clamoroso, ma quando l’attaccante non c’è stato è andata solo peggio: 1 vittoria (più una seconda in Coppa Italia ai rigori), 4 pareggi e ben 11 sconfitte (la 12a sempre in Coppa Italia). Vale a dire una media di 0.43 punti a partita, che non possono che significare retrocessione.
Ma con il Sassuolo potenzialmente in Serie B, cosa succederebbe a Berardi? L’attaccante farà 30 anni ad agosto, è legato fino al 2027 ai nero-verdi, ma per via dell’infortunio non rientrerà in campo prima di fine settembre/inizio ottobre. Questo vuol dire che salterà l’intera preparazione atletica, un aspetto che potrebbe condizionare notevolmente qualsiasi operazione di mercato.
Su di lui, negli scorsi mesi, si era interessata ancora una volta la Juventus, che potrebbe però mollare la presa. Per i bianconeri non è più l’obiettivo principale e, anche in caso di acquisto, le cifre sarebbero ben più basse dei 30-40 milioni chiesti in passato dal Sassuolo. Non si esclude un prestito, anche perché l’ingaggio da 3 milioni potrebbe pesare alle casse di un club in Serie B.
Il Milan sembra aver risolto definitivamente il problema esterni, specialmente a destra con Pulisic e Chukwueze e difficilmente tenterà un assalto in estate. Più probabile, dunque, che ci possa provare un club come la Fiorentina, che potrebbe giocare ancora in Europa la prossima stagione. Scelte difficili da prevedere a fine aprile, ma che aprono scenari ben più bui sul futuro di un talento come Berardi che, solo per grande amore della maglia alla quale è rimasto legato tutti questi anni, potrebbe valutare una clamorosa permanenza in Serie B. Solo il tempo ci toglierà ogni dubbio.
Dusan Vlahovic e la Juventus, strade che possono separarsi nel mercato invernale: i dettagli che…
Potrebbe finire già a gennaio l'avventura dell'ex Bologna al Manchester United. Motta lo vorrebbe in…
Il tecnico del Napoli non vuole più aspettarlo ed è pronto a rispedirlo a casa:…
L'Italia vince e convince contro il Belgio: il commento dei protagonisti nel post partita. Da…
Dopo Belgio-Italia, le dichiarazioni in tv del Ct Luciano Spalletti: la soddisfazione lascia spazio anche…
Novità clamorose sul futuro del numero 10 rossonero, tornato protagonista nelle ultime partite. Ma il…