Il tecnico del Bologna ha da tempo un accordo con Giuntoli. Negli ultimi mesi è stato ricontatto anche dal Milan per il post Pioli
Da ormai diversi mesi vi parliamo di un accordo blindato tra Thiago Motta e la Juventus. I bianconeri, grazie al lavoro di Giuntoli, hanno infatti raggiunto tempo fa un’intesa con il tecnico del Bologna, molto stimato anche all’estero, e che negli ultimi mesi è stato ricontattato anche dal Milan per il post Pioli. Il ritardo dei rossoneri ha però in qualche modo rafforzato la posizione della Vecchia Signora e del direttore tecnico dei bianconeri, sempre convinto di procedere con il condottiere dei felsinei e di ripartire quindi con un nuovo allenatore per rilanciare il progetto bianconero.
A distanza di qualche settimana e a pochi giorni dalla fine del campionato, Calciomercato.it può svelarvi dei retroscena e degli aneddoti. Il primo: c’è stato un sondaggio, non approfondito, tra Thiago Motta e il Chelsea. I Blues stanno facendo delle valutazioni ad ampio raggio sulla panchina del futuro e, per questo, hanno pensato anche all’italo-brasiliano, ma senza andare troppo oltre. Di certo, da quanto trapela, lo stesso Thiago Motta si immagina tra qualche anno all’estero, al Psg, al Barcellona o in club di Premier League. Adesso però no. Ora è il momento della Juve, di un salto in Italia. Probabilmente, con uno o due big del suo Bologna: il maggiore indiziato è sempre lui, l’ex giallorosso Riccardo Calafiori, mentre l’infortunio di Ferguson ha inevitabilmente condizionato l’operazione per il centrocampista scozzese.