Giuntoli si muove sul mercato per la prossima estate: l’obiettivo è costruire una Juventus competitiva per lottare al vertice con i neo-campioni d’Italia dell’Inter
Pieni poteri a Cristiano Giuntoli in casa Juventus per ricostruire un ciclo vincente e spezzare il dominio dell’Inter nella prossima stagione.
Per il Dt bianconero era arrivata anche l’investitura di John Elkann nelle scorse settimane, con l’ex Napoli già al lavoro per il mercato estivo e cambiare pelle così alla ‘Vecchia Signora’. Servono rinforzi di qualità sempre nel rispetto della sostenibilità invocata anche dalla proprietà, in attesa ovviamente di risolvere la patata ‘bollente’ Allegri in panchina. Il tecnico livornese non è mai stato così lontano dalla Continassa e giorno dopo giorno prende sempre più corpo l’ipotesi di un divorzio a fine stagione, malgrado un contratto in scadenza nel giugno 2025 per l’attuale mister bianconero.
Calciomercato Juve, idea Ugarte mentre non tramonta Samardzic
Intanto Giuntoli si muove tra Torino e Milano per costruire la Juventus del futuro, con Koopmeiners che resta sempre il sogno in cima alla lista dei desideri della dirigenza bianconera per il centrocampo.
L’assalto al gioiello dell’Atalanta è complicato, considerando la valutazione da 60 milioni di euro per il nazionale olandese. Ecco quindi che Giuntoli sonda anche altre piste, non perdendo di vista quel Samardzic già nei desideri del dirigente bianconero lo scorso gennaio. Con un’eventuale retrocessione dell’Udinese, il baby serbo può liberarsi con lo scontro per una somma tra i 15 e i 20 milioni di euro. Fari accesi anche su Colpani dopo l’ultimo incontro a Milano con Galliani, mentre dalla Spagna non tramonta la pista Merino. Senza dimenticare la candidatura di Jorginho in caso di addio all’Arsenal, oltre al nome nuovo che porta a Ugarte ‘dimenticato’ da Luis Enrique. L’uruguaiano sta trovando poco spazio al Paris Saint-Germain e potrebbe essere una soluzione in prestito per la mediana della Juve.
Intanto Giuntoli continua il lavoro ai fianchi con l’entourage di Rabiot per la permanenza del francese a Torino: la partita sul rinnovo resta aperta, con il Bayern Monaco però pronto all’offensiva se il giocatore dovesse decidere di non rinnovare con la ‘Vecchia Signora’.