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“Lo ha sabotato”: Giuntoli-Allegri, alta tensione Juve

Situazione delicatissima in casa Juventus, il resoconto del clima pesante che si respira tra Cristiano Giuntoli e Massimiliano Allegri

Dopo una prima parte di stagione, nei risultati, molto positiva, la Juventus è andata incontro a un brusco calo nel girone di ritorno. Situazione che non dovrebbe pregiudicare il raggiungimento dell’obiettivo Champions League, ma che pare aver sancito quella che ormai sembra una separazione molto probabile tra Massimiliano Allegri e il club bianconero.

Giuntoli-Allegri, tensione nella Juve per il 'sabotaggio'
Cristiano Giuntoli e Massimiliano Allegri © LaPresse – Calciomercato.it

 

Il club torinese ripartirà da un nuovo allenatore verso un nuovo ciclo, di cui a tirare le fila sarà, come anticipato da John Elkann nella ben nota lettera agli azionisti di Exor, Cristiano Giuntoli. Ma se si poteva immaginare che le visioni calcistiche del dirigente arrivato dal Napoli e dell’allenatore livornese non collimassero, decisamente meno per quanto riguarda un clima di tensione e di vera e propria incompatibilità tra i due, come spiegato dal giornalista Graziano Campi.

“Giuntoli ha scaricato tutte le colpe su Allegri”: l’annuncio che cambia tutto

Sul proprio profilo Facebook, Campi ha tracciato un’analisi della stagione bianconera, dalla quale emergerebbe una precisa strategia di Giuntoli per esautorare Allegri, rimanendo di fatto uomo al comando della Juventus.

Giuntoli e le colpe scaricare su Allegri
Cristiano Giuntoli © LaPresse – Calciomercato.it

 

“Rottura tra Allegri e Giuntoli? C’è sempre stata – spiega il giornalista – Al suo arrivo Giuntoli ha trovato l’opzione Tudor e, in subordine, Conte, bloccando tutto per non trovarsi un allenatore non scelto da lui, come era accaduto con il mercato, già fatto in sua assenza. Il primo obiettivo, vista la concorrenza, era il quarto posto. Il crollo di Napoli, Lazio, Roma e Fiorentina ha aperto altre strade, ma a quel punto, a gennaio, il tecnico aveva cambiato modulo. Allegri ha invocato invano un rinforzo a centrocampo, gli è stato risposto che non c’erano soldi, poi sono arrivati gli investimenti inutili e senza senso di Djalò e Alcaraz. Con quei soldi poteva tranquillamente arrivare un centrocampista in grado di dare un cambio ai titolari senza stravolgere i conti. Ulteriori rimostranze e risposta ‘obiettivo quarto posto’, da lì Allegri ha perso motivazione e voglia, ha capito che stava venendo sabotato e che l’obiettivo era vederlo fallire lo scudetto per avere un pretesto per cacciarlo. Non è stato fatto nulla per supportarlo e le parole di facciata per sostenerlo sono state ancora più fastidiose”.

Adesso, dunque, campo libero per Giuntoli secondo Campi: “E’ riuscito a fare fuori il tecnico che non voleva, scaricando su di lui tutte le colpe e facendo credere alla proprietà che la situazione è tanto disastrosa da necessitare due o tre anni per arrivare a un risultato. Né Allegri né Conte la pensano così, ma per il direttore generale sono due allenatori ingombranti, lui vuole rivoluzionare la Juventus anche come mentalità”.

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