Tensione al momento del cambio della Lazio: dura soltanto mezz’ora la partita di Zaccagni nell’anticipo tra i biancocelesti e il Monza
Dura poco più di mezz’ora la partita di Mattia Zaccagni nell’anticipo dell’U-Power Stadium tra la Lazio e i padroni di casa del Monza.
Il fantasista biancoceleste aveva rimediato subito un giallo ed è parso nervoso nello spezzone di partita giocato e dove non ha certamente brillato. Tudor, temendo un altro cartellino e quindi l’espulsione per il suo numero venti, ha preferito toglierlo per scelta tecnica sostituendolo con Casale, che paradossalmente a pochi minuti dall’ingresso in campo ha rimediato anche lui un’ammonizione per una trattenuta su Colpani. Scelta che farà certamente discutere quella di Tudor e che Zaccagni non ha digerito (eufemismo) uscendo dal terreno di gioco. Il nazionale italiano è uscito visibilmente arrabbiato dal campo e non ha stretto la mano a Tudor, che cercava di consolarlo e spiegargli la motivazione del cambio.
Zaccagni, nervosissimo, ha scagliato una bottiglietta contro la panchina prima di rientrare a testa bassa direttamente negli spogliatoi, con la Lazio avanti di una rete grazie al guizzo di capitan Immobile. Il numero 20 la scorsa settimana aveva deciso la sfida dell’Olimpico contro il Verona, sua ex squadra.