Il Psg abbandona la Champions League al termine di una semifinale rocambolesca con il Borussia Dortmund, tutto il rammarico di Luis Enrique
Con grande luciditĆ nei momenti chiave, sagacia tattica e un po’ di fortuna, il Borussia Dortmund ha centrato la finale di Champions League dopo 11 anni dall’ultima volta. Tedeschi vittoriosi anche in casa del Psg, sempre per 1-0, dopo il successo dell’andata, una vittoria bagnata anche dalla buona sorte visti i quattro legni colpiti dai francesi e le tante altre occasioni non concretizzate dalla squadra di Luis Enrique.
Il tecnico spagnolo ĆØ affranto per la mole di opportunitĆ da gol non sfruttate, ma, pur deluso, riconosce i meriti degli avversari: “E’ un momento triste, specialmente quando si perde in questo modo – ha dichiarato a ‘Movistar’ alla fine della partita – Il Borussia Dortmund ha fatto una grande Champions League e ha giocato molto bene, gli vanno fatti i complimenti. Noi abbiamo colpito sei pali tra andata e ritorno, oggi 31 tiri in porta con 3 expected goals e nessuna rete, impossibile da credere. Ma questo ĆØ il calcio. Non abbiamo sottovalutato il Dortmund, ĆØ la coppa piĆ¹ importante del mondo e puĆ² succedere anche questo, ma sappiamo di non essere stati inferiori nelle due partite”.