Grazie ad un rigore di Lucas Beltran, la Fiorentina acciuffa il Club Brugge e conquista un pareggio preziosissimo. I Viola raggiungono la finale di Conference League
Tripudio Viola. Grazie al sigillo su rigore di Beltran, la compagine di Italiano risponde allo squillo iniziale di De Cuyper e agguanta un pareggio preziosissimo. L’1-1 del Jan Breydel Stadium permette alla Fiorentina di accedere in finale di Conference League, dove i Viola affronteranno una tra Olympiacos ed Aston Villa.
Quella che sembrava una partita letteralmente stregata potrebbe rivelarsi un autentico spartiacque per la stagione della Fiorentina. Dopo aver incassato la rete del Club Brugge al 20′, la compagine di Italiano si è riversata in avanti per cercare di equilibrare subito il match. Scheggiati tre legni (due con Kouame e uno con Biraghi), i Viola stringono d’assedio gli avversari e lo colpiscono grazie a Beltran. Nzola al minuto 85 conquista un rigore pesantissimo: dal dischetto si presenta Beltran (a cui Nico Gonzalez cede di fatto il pallone) che non sbaglia.
A quel punto i padroni di casa, spinti dal calore del proprio pubblico, provano a riportarsi in vantaggio: un super intervento di Terracciano, però, allontana lo spettro dei supplementari e rende dolcissimi gli ultimi secondi di gara. Seconda finale consecutiva per i Viola, che il 29 maggio ad Atene vorrà vendicare la sconfitta patita contro il West Ham un anno fa. Grande prova collettiva dei gigliati, che oltre al gol e ai pali colpiti, erano stati in grado di creare altre 3-4 nitide palle gol, legittimando di fatto il pareggio più importante della propria stagione.