Si continua a discutere dell’eliminazione della Roma nella semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen
Il pareggio ottenuto dalla Roma contro il Bayer Leverkusen, campione di Germania, per 2-2 non è bastato per conquistare la qualificazione alla finale di Europa League per il secondo anno consecutivo.
A pesare è stato lo 0-2 dello stadio ‘Olimpico’ dell’andata a favore dei teutonici, che affronteranno la straordinaria Atalanta di Gian Piero Gasperini nella finale in programma il 22 maggio prossimo a Dublino, dopo il rotondo 3-0 rifilato all’Olympique Marsiglia nel ritorno disputato a Bergamo ieri sera. E saranno proprio i nerazzurri i prossimi avversari dei giallorossi domenica sera, gara valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A, in un vero e proprio spareggio per il quinto posto, l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Gli uomini di Daniele De Rossi, appaiati ai bergamaschi a quota 60 punti, in attesa del recupero di Atalanta-Fiorentina che si disputerà a campionato finito, hanno un solo risultato utile a disposizione: la vittoria.
Ma dovranno mettere in campo qualcosa in più rispetto a quanto visto alla ‘BayArena’ di Leverkusen, con la squadra di Alonso che si è dimostrata superiore, nonostante il doppio vantaggio conquistato dai capitolini su rigore grazie alla doppietta di Leandro Paredes. “Ieri si è corso il rischio di commentare una partita in cui la Roma poteva prendere cinque gol – le parole dell’allenatore e opinionista Fernando Orsi a ‘Radio Radio’ – La Roma è andata avanti per un errore del difensore nella prima occasione e un rigore regalato, un rigoricchio, se ce lo danno contro succede un macello. Ma la superiorità del Bayer è stata netta“.
Una squadra, quella giallorossa, che non ha mai dato l’impressione di poter mettere davvero in difficoltà i vincitori dell’ultima Bundesliga: “Gioco troppo prevedibile, per gli avversari è facile trovare contromisure – il parere dell’ex bomber della Roma Roberto Pruzzo – Quando manca Dybala, si spegne la luce in attacco, non ha altri giocatori in grado di saltare l’uomo. Zalewski è in un momento molto delicato, difficile, in cui non riesce ad esprimersi. Davanti a questo tipo di avversario, c’è da accettare la sconfitta e pensare alla prossima, visto che l’Atalanta mi sembra in ottima salute”. Dunque, adesso è tempo di pensare all’importantissima sfida di Bergamo e dimenticare in fretta questa eliminazione dall’Europa League.
A breve si aprirà il mercato di gennaio e i bianconeri hanno anche bisogno di…
L'infortunio rimediato in allenamento è più grave del previsto: l'annata calcistica può ritenersi già chiusa,…
Dusan Vlahovic ancora una volta nell'occhio del ciclone, dichiarazioni al veleno nei confronti dell'attaccante bianconero:…
Nico Paz da tempo oggetto del desiderio dei nerazzurri, ma potrebbe essere un'altra la destinazione…
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria contro il Como grazie alle reti di Carlos Augusto…
La squadra di Inzaghi tiene il passo di Atalanta e Napoli battendo il Como: gol…