Il Milan rivoluziona la difesa: pronto il doppio colpo

Il Milan dovrà cambiare radicalmente la sua difesa durante la prossima estate. I rossoneri sono alle porte di una vera e propria rivoluzione

L’epilogo di stagione per il Milan non è per nulla felice, anzi probabilmente peggio non poteva, per come si erano messe le cose. I rossoneri hanno salutato l’Europa League per mano della Roma e hanno aperto la strada all’Inter per la vittoria dello scudetto nel derby. Sono passi falsi che non possono essere cancellati dalla sola qualificazione alla prossima Champions League.

Il Milan è pronto a rivoluzionare la difesa
Zlatan Ibrahimovic (LaPresse) – calciomercato.it

Per questo tra i tifosi regna una voglia di rivoluzione che probabilmente verrà soddisfatta dalla società, tramite il lavoro di Moncada e Furlani, in concerto con Zlatan Ibrahimovic. Uno dei primi reparti a cui verrà messa mano in sede di calciomercato è sicuramente la difesa.

La retroguardia ha ballato spesso e troppe volte in maniera ingiustificata, subendo 42 gol in campionato prima del match contro il Cagliari. Nella prima parte di stagione in tanti hanno dato le colpe alla preparazione fisica e ai metodi di lavoro, visto che praticamente tutti i centrali sono finiti ai box per infortunio, ma ora la certezza è che ci saranno molti volti nuovi dal prossimo anno.

Il Milan pianifica il doppio colpo in difesa: non solo Buongiorno

Oggi abbiamo fatto il punto della situazione sulla situazione dei difensori del Milan, sottolineando che al momento l’unica certezza è rappresentata da Matteo Gabbia. Tutti sono in discussione e non c’è calciatore per cui non verranno ascoltate offerte, al nette dell’addio sicuro di Kjaer.

Il Milan è pronto a rivoluzionare la difesa
Alessandro Buongiorno (LaPresse) – calciomercato.it

Ovviamente non ci saranno solo le cessioni, ma anche i nuovi acquisti. Alessandro Buongiorno piace da mesi e la dirigenza tenterà un nuovo affondo nelle prossime settimane, con la speranza di riuscire a convincere il calciatore e soprattutto il Torino, che ha pretese importanti, pari ad almeno 40 milioni di euro.

Nella testa della società, però, c’è anche l’idea di portare a casa un secondo centrale, probabilmente un profilo dall’estero. Attenzione, ad esempio, a Tosin Adarabioyo, su cui però c’è anche il Manchester United. Occhio ai movimenti nel reparto, in cui non sono escluse sorprese.

 

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