L’Al-Hilal ha ufficialmente vinto il campionato arabo, festa grande per Milinkovic-Savic, Koulibaly e Mitrovic: ancora niente trofeo per Cristiano Ronaldo
Era solo questione di tempo e poi sarebbe arrivata la matematica certezza: l’Al-Hilal ha vinto la Saudi Pro League. Dal ormai più di 6 mesi vi raccontiamo, sulle pagine di Calciomercato.it, le peripezie del campionato arabo all’interno della nostra rubrica e con l’appuntamento odierno siamo giunti al capitolo conclusivo, almeno per quel che riguarda la corsa al titolo.
Una stagione clamorosa da parte degli uomini di Jorge Jesus, che hanno accumulato 89 punti in 31 partite, con 29 vittorie e solo 2 pareggi. Mai una sconfitta in campionato, con la striscia consecutiva di vittorie più lunga nella storia del calcio, interrotta solamente dal ko in Champions League asiatica.
Un trionfo assoluto, con 12 punti di vantaggio in campionato sulla seconda classificata, l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, che per il secondo anno consecutivo si deve accontentare delle briciole e dovrà sperare solamente nella King Cup, ovvero la coppa nazionale, del prossimo 31 maggio proprio contro l’Al-Hilal.
L’Al-Hilal vince il campionato: il trionfo degli ex Serie A
Il successo matematico dell’Al-Hilal è arrivato al termine della 31a giornata. A nulla, infatti, è bastato il 3-2 dell’Al Nassr in casa dell’Al Akhdoud con doppietta di Brozovic e rete di CR7. Questo perché, nella serata di ieri, l’Al-Hilal si è imposto con un netto 4-1 contro l’Al Hazem grazie alla doppietta del solito Mitrovic e al gol di Milinkovic-Savic, autore anche di un assist.
Assoluti protagonisti della stagione, proprio l’attaccante e l’ex Lazio. I due serbi hanno, infatti, reso possibile questo successo insieme a Malcom, altro grande mattatore in questa stagione. Per Mitrovic i numeri sono stati clamorosi, con 37 gol in 40 partite giocate. Milinkovic-Savic ha segnato 12 gol e fornito 17 assist in 42 partite, mentre il brasiliano ex Zenit ha messo a referto 22 reti e 13 assist in quasi 50 sfide disputate. A segno 2 volte anche Koulibaly in 41 partite giocate.
Non ha pesato l’assenza di Neymar, autore di 1 gol e 3 assist in soli 5 match, prima del gravissimo infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. L’ex Barcellona e PSG sarà il valore aggiunto dell’Al-Hilal il prossimo anno, sperando di ritrovare la forma migliore. Menzione d’onore anche a Ruben Neves, autore di 7 gol e 11 assist, e a Salem Al-Dawsari, a segno 21 volte con 9 assist.
Nonostante la Saudi Pro League non abbia attirato particolarmente l’attenzione dei media e dei tifosi, staremo a vedere se questo successo dell’Al-Hilal spingerà l’Arabia ad investire nuovamente sul mercato europeo e, soprattutto, se i giocatori accetteranno di buon grado il trasferimento nel territorio saudita.