Atalanta-Juventus, va ai bianconeri la finale di Coppa Italia. Decisivo il sigillo di Dusan Vlahovic al 4′
Da pochi istanti si è chiusa la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus. Grazie ad una rete di Dusan Vlahovic, i bianconeri sono stati in grado di indirizzare la contesa sin dal quarto minuto di gioco, portando a casa una vittoria pesantissima nell’economia della stagione. Partito sul filo del fuorigioco per l’errore di posizionamento di Djimsiti, l’attaccante serbo ha resistito al ritorno di Hien, entrando nell’area di rigore battendo Carnesecchi con un destro preciso.
Colpita, l’Atalanta ha faticato a reagire. Priva di un punto di riferimento per l’assenza di Scamacca, la compagine di Gasperini non è riuscita ad imbastire quel gioco ipnotico evidenziato nelle scorse settimane. Se si escludono un paio di sortite estemporanee di Lookman, capace di scheggiare nel secondo tempo il palo con una conclusione radente l’erba, la “Dea” non si è praticamente mai resa pericolosa dalle parti di Perin.
Nel secondo tempo gol annullato a Vlahovic per fuorigioco millimetrico su imbeccata precisa di Cambiaso. La Juventus sfiora ancora il colpo del KO con Miretti, che scheggia la traversa con un tiro fortissimo che non avrebbe lasciato scampo a Carnesecchi. Show di Allegri nei minuti di recupero, con il tecnico livornese che, molto arrabbiato per le decisioni di Maresca, viene espulso a pochi minuti dal gong. Nel corso di una partita gestita ai suoi ritmi, la Juventus porta a casa il primo trofeo della seconda gestione di Allegri. All’Olimpico è già partita la festa bianconera.