La conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Torino-Milan, match valevole per la trentasettesima giornata di Serie A
Le dichiarazioni di Stefano Pioli alla vigilia di Torino-Milan. Il tecnico dei rossoneri risponde alle domande dei giornalisti in vista della partita di domani contro la squadra di Ivan Juric.
Con l’obiettivo secondo posto raggiunto, la stagione, di fatto, è andata in archivio. Il match contro i granata servirà così anche per vedere all’opera chi ha giocato meno: “E’ stata una buona settimana, dopo la vittoria contro il Cagliari – esordisce Pioli in conferenza stampa -. La serenità ci può aiutare a rendere al meglio domani contro un Torino che è difficile da affrontare. Mi aspetto una prestazione di livello contro una squadra che ha la miglior difesa in casa”.
Domani ci si aspetta qualcosa di diverso rispetto al solito. Molti titolari, a partire da Olivier Giroud, non giocheranno: “Olivier farà l’ultima partita. Domani non partirà dall’inizio, ma mi auguro possa fare cinquanta gol. Il rapporto che ho creato con i miei giocatori da 4-5 anni è un rapporto veramente profondo che va oltre a quello che abbiamo fatto. Non posso che essere grato e felice. Io mi sono emozionato con i miei giocatori ed è questa la cosa più importante, vale più della gloria. Gli dirò sempre grazie”.
Poi Pioli annuncia il possibile forfait di Theo Hernandez: “Non si è allenato perché ha avuto un attacco influenzale. Proverò a fare giocare tutti in queste ultime due partite, ma avremo l’atteggiamento giusto”.
Con la partita che ha poco da offrire, nel corso della conferenza stampa si è affrontato anche il tema legato al futuro. Questi potrebbero davvero essere gli ultimi giorni al Milan: “Chi per Giroud e Kajer? – risponde Pioli, sorridendo -. Cerco di non pensarci, incontrerò il club a fine stagione e faremo le nostre valutazione. Proviamo ad essere concentrati, poi eventualmente certe emozioni le conoscerò vivendole”.
In questi giorni c’è chi sta facendo riflessioni in merito ad una conferma di Pioli anziché puntare su un’incognita: “Meglio Pioli che un’incognita? Vale tenere Pioli se si crede che può fare un grandissimo lavoro…”, ha affermato il mister.
Arrivano poi un altro paio di battute e una di queste è su Massimiliano Allegri – “Difficile giudicare da lontano. E’ un grande allenatore che ha vinto tantissimo. Per il ruolo che abbiamo dobbiamo gestire anche certe pressioni e aspettative. Nel calcio tutto è esagerato, quello che ha fatto riguarda lui e non do giudizi o commenti. Dirigenti? Io ho avuto un grande rapporto con tutti i miei dirigenti”.
Infine dice la sua sulla possibilità che Milan possa vincere la Champions nei prossimi 3 anni: Mi auguro ce la possa fare, ma è difficile. Però è una competizione che vede il Borussia Dortmund in finale… Il Milan deve continuare a investire e a crescere. Serve fare un altro scalino”, ha concluso Pioli.
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