Allegri destinato all’oblio: “Una coppetta non riscatta tre anni pessimi alla Juve”

Ancora discussioni intorno al nome di Massimiliano Allegri dopo l’esonero dalla Juventus: durissimo attacco all’allenatore

Non si placano le discussioni intorno al nome di Massimiliano Allegri: l’allenatore livornese è stato esonerato dalla Juventus dopo quanto accaduto dopo la finale di coppa Italia ed ora si attende come evolverà la situazione con il club che ha chiesto il licenziamento per giusta causa.

Allegri sotto attacco: destinato all'oblio
Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Una situazione che ha segnato la rottura di un rapporto durato otto anni in due intervalli. Ma il comportamento di Allegri non è andato giù alla società e non soltanto. Tante le critiche che sono piovute addosso all’allenatore che negli ultimi tre anni ha dovuto spesso fare i conti con dure polemiche sul suo conto.

Questa volta è il giornalista Paolo De Paola ad attaccarlo in maniera abbastanza netta. Intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’, De Paola ha usato parole molto pesanti su Allegri.

De Paola contro Allegri: “Non mi piace come persona”

Nel corso del suo intervento, il giornalista ha risposto sulla domanda su un possibile futuro di Allegri al Napoli: “Meno mi fate parlare di Allegri e meglio è”.

Juventus, Allegri sotto attacco
Max Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Quindi ha aggiunto: “Ancora devo digerire la volgarità con la quale ha insultato un mio collega e si è comportato dopo la finale di Coppa Italia. Non mi piace come persona, ancor prima che come allenatore”. Quindi ha concluso: Non si è mai aggiornato, è rimasto fermo nelle sue convinzioni ataviche. È convinto che una coppetta possa riscattare tre anni senza battere chiodo in un club come la Juve. Allegri ormai è destinato all’oblio”.

Gestione cookie