Attimi di paura per Leonardo Bonucci: il difensore ex Juventus assiste incredulo alla rissa scoppiata in campo
Situazione assurda quella vissuta da Leonardo Bonucci, difensore ex Juventus e Milan, ora in Turchia dove veste la maglia del Fenerbahce.
Una situazione davvero particolare quella vissuta nelle scorse ore da Leonardo Bonucci: il difensore ex Juventus e Milan, infatti, ha assistito a una rissa in campo con una vera e propria caccia all’uomo scatenatasi in occasione della supersfida del campionato turco tra Galatasaray e Fenerbahce. Prima del riscaldamento, un giocatore della formazione ospite è stato inseguito in campo, prima ancora che iniziasse l’attesissima sfida tra la prima e la seconda del campionato arrivati alla penultima giornata.
Una sfida già di per sé sentitissima, con la tensione ulteriormente acuita dall’importanza della posta in palio. I giocatori delle due squadre ernao in campo per il consueto riscaldamento prepartita quando Mert Hakan Yandas, compagno di squadra di Bonucci, ha ha reagito ai cori dei tifosi del Galatasaray, mostrando loro il logo del Fenerbahce sulla maglia.
Follia prima di Galatasaray-Fenerbahce: che spavento per Bonucci
I giocatori della formazione di casa hanno reagito, prima chiedendo chiarimenti all’avversario, poi dando vita a un vero e proprio parapiglia. Ne è conseguita una rissa, mentre in campo c’era anche Leonardo Bonucci, apparso incredulo. Si è poi avvicinato a compagni e avversari nel tentativo di di calmare gli animi, salvo poi abbracciarsi con un giocatore del Galatasaray e uscire dal campo.
La situazione è nuovamente degenerata al ritorno in campo dagli spogliatoi, con un confronto particolarmente acceso tra giocatori e componenti degli staff. Si è reso necessario l’intervento degli addetti ai lavori e degli arbitri, i quali hanno cercato di calmare gli animi e far tornare la situazione alla normalità .
Un episodio duramente condannato dal Galatasaray che ha diramato un comunicato in merito: “‘Dobbiamo sostenere la nostra squadra senza alcuna provocazione per 90 minuti. Non dobbiamo dimenticare che cedere alle provocazioni danneggerà il Galatasaray e la nostra squadra nel cammino verso il titolo. È davvero importante fare attenzione a questo aspetto, mentre i nostri leoni lottano in campo, noi sugli spalti dobbiamo essere la loro forza trainante e dimostrare il nostro sostegno”.