Le dichiarazioni del giornalista mettono in guardia la Juventus, in prima fila per mettere le mani sul forte difensore del Bologna
Sono le ore di Riccardo Calafiori. Il difensore, protagonista della cavalcata in Serie A del Bologna, ieri sera ha rubato la scena proprio a tutti.
La doppietta contro la Juventus, non ha fatto altro che confermare quanto di buono fatto in questa stagione. Il giocatore, capace di ricoprire praticamente ogni ruolo della difesa, è certamente un rimpianto per la Roma, un po’ come Frattesi: “Sono storie diverse – afferma Gianluca Piacentini, giornalista del Corriera della Sera ai microfoni di TvPlay, nel corso della trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato.it‘-. Il rammarico sul difensore, posso dire, che è ancora maggiore. Ce l’avevi dentro casa e nel settore giovanile era considerato un predestinato, poi in una partita di Youth League si infortuna al ginocchio e in molti pensano non potesse più giocare a calcio. Supera questa fase e si affaccia in prima squadra, ma Mourinho non lo reputa pronto per la Roma. Va così in Svizzera per una cifra molto bassa, ma al Basilea non si impone per il grande calcio tanto da andare al Bologna. Ora sta vivendo un momento di grazia e farà il titolare all’Europeo”.
Calafiori, Piacentini: “Il giocatore visto ieri lo tendini a 50 milioni”
Impossibile non parlare di calciomercato quando si fa il nome di Calafiori. Il difensore, nel mirino di Giuntoli, è seguito da tante squadre:
“Se parliamo di mercato, io se fossi una qualsiasi squadra italiana non ci vado su Calafiori – prosegue Piacentini -. A 25 milioni è chiaro che corro a prenderlo, ma penso che il Bologna lo valuti di più. Il giocatore visto ieri sera in Premier lo vendi a 50 milioni. In Italia sono poche le possibilità, se la Juve è davvero avanti per Motta, quel tipo di rapporto giocatore-allenatore può favorire questo approdo a Torino. Ma è un affare da fare subito, se fa un grande Europeo il prezzo sale. Purtroppo il mercato italiano è perdente con chiunque praticamente”.
Un’ultima battuta è dedicata a Paulo Dybala e al suo futuro: “La Roma dovrebbe fare un mercato solo su giocatori sani, dinamici e forti fisicamente. Mi piacerebbe vedere giocatori che possano garantire un numero di partite da permettere agli altri di non fare gli straordinari. In una rosa così io Dybala come unica eccezione me lo terrei. Ha una clausola bassa, ma non mi sembra che ci sia la fila per lui. Credo che la Roma possa avere gli argomenti per trattenerlo”