Mano pesantissima del Giudice sportivo contro il club italiano. Tutta colpa del pessimo comportamento dei suoi tifosi: ecco la sanzione
Stangata pesantissima del Giudice sportivo dopo la partita in cui si sono resi protagonisti, in negativo, i tifosi della squadra di casa.
Parliamo di Palermo-Venezia, andata delle semifinali di playoff del campionato di Serie B. Per la cronaca, il match è terminato 1-0 in favore dei lagunari. Nel corso di esso, però, i sostenitori rosanero hanno “lanciato all’indirizzo di un Assistente numerose palle di carta plastificate – come recita il dispositivo del Giudice sportivo – una delle quali lo colpiva e altre cadevano all’interno del terreno di giuoco“.
Al Palermo è stata inflitta una multa di 30mila euro. L’ammenda, con diffida, è arrivata anche perché i suoi tifosi “hanno inoltre lanciato, sempre all’indirizzo di un Assistente numerose bottigliette in plastica piene d’acqua che causavano il suo spostamento dalla zona di competenza per non essere colpito; queste situazioni costringevano l’Arbitro a interrompere la gara per tre volte”. Non contenti, i tifosi palermitani hanno” al 20° del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione di calciatori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS. Recidiva”, conclude il dispositivo.