Il fondo americano è diventato ufficialmente il nuovo proprietario del club nerazzurro dopo l’escussione del pegno
Si è aperta ufficialmente la nuova era segnata dal fondo Oaktree all’Inter. Il noto gruppo statunitense, come da accordi, ha escusso il pegno sulle azioni dell’Inter da Suning in seguito al mancato rifinanziamento del prestito scaduto lo scorso 21 maggio. Nonostante l’intenzione sia quella di rivendere il club in un futuro non troppo lontano, inizialmente il nuovo proprietario dovrà assicurare una stabilità economica e sportiva.
A lanciare un allarme sulle strategie del nuovo fondo, è stato Alejandro Cano – Managing Director e Co-Head Europa per la strategia Global Opportunities di Oaktree – nel primo comunicato diffuso dal fondo: “Il nostro obiettivo iniziale è la stabilità operativa e finanziaria del club”. Un messaggio che lascia spazio a mille interpretazioni, intorno al quale verrà sicuramente fatta chiarezza nelle prossime settimane, quando verrà nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione ed un nuovo presidente del club.
Da più parti vi è infatti il timore che, dopo i sacrifici fatti dalla società negli ultimi anni in uscita, altre cessioni possano essere imposte in vista della prossima estate. A tal proposito, dalla Spagna sono emerse nuove indiscrezioni su un possibile assalto nei confronti di Nicolò Barella. Stando a quanto riportato da ‘fichajes.net’, pare che il Real Madrid abbia inserito il nome del centrocampista dell’Inter in cima all’elenco dei sostituti individuati per rimpiazzare la prossima stagione l’addio di Toni Kroos, che al termine degli Europei di Germania 2024 darà l’addio al calcio.
Calciomercato Inter, il Real Madrid torna su Barella: richiesta da oltre 120 milioni
Non è la prima volta che il Real Madrid viene accostato in Spagna a Nicolò Barella, centrocampista che piace non poco a Carlo Ancelotti.
Come sappiamo, per l’Inter Barella viene considerato un leader assoluto dello spogliatoio, ma dinnanzi ad un’offerta spropositata difficilmente potrebbe essere trattenuto. Anche per questa ragione la valutazione che il club fa del centrocampista sardo è davvero molto alta e dovrebbe aggirarsi sui 120 milioni di euro. Una cifra che potrebbe mettere in difficoltà anche un club molto ricco come quello di Florentino Perez, nell’estate dell’approdo nella capitale di Kylian Mbappé.