Tra Allegri e la Juventus si andrà allo scontro totale: il tecnico smentisce tutto ed è pronto ad andare in tribunale
L’esonero, ma non solo. Massimiliano Allegri e la Juventus hanno chiuso la loro storia come peggio non potevano.
Il comportamento dell’allenatore dopo la finale vinta di coppa Italia è stato il motivo del ribaltone in panchina ed ha portato anche la società a contestare l’atteggiamento scorretto ottenuto, il preludio ad un possibile licenziamento per giusta causa.
Proprio per questo, entro i 5 giorni previsti, Allegri ha risposto al club con una lettera in cui – stando a quanto riferisce ‘sportmediaset.it’ – ha respinto la versione dei fatti della Juventus, ridimensionando quanto accaduto e togliendosi la colpa.
Ora toccherà alla società decidere quale sarà la prossima mossa da fare con la possibilità di procedere con il richiamo oppure quella di far partire il licenziamento per giusta causa.
Juventus e Allegri in tribunale: ecco cosa può succedere
L’idea preponderante in seno alla Juventus è quella di licenziare per giusta causa Massimiliano Allegri, andando quindi ad interrompere il contratto in vigore fino al 30 giugno 2024 e risparmiando i 14 milioni di euro lordi previsti dall’accordo in essere.
Una soluzione contro la quale Allegri è pronto a battagliare: il tecnico, infatti, non accetterà il licenziamento e porterà la società in tribunale. Difficile però che si proceda al muro contro muro a lungo, più facile che le parti riescano a trovare un accordo economico che possa accontentare entrambi e mettere la parola fine in maniera meno traumatica possibile ad un rapporto durato otto anni.