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Palladino prima della Juve: “Facevamo gli aperitivi con Montero”. KO il futuro bianconero

Il Monza chiuderà il suo campionato all’Allianz Stadium contro la Juventus: le dichiarazioni di Raffaele Palladino in conferenza stampa

Ultima partita alla guida del Monza? La Juventus potrebbe chiudere il cerchio in Brianza di Raffaele Palladino, che il 18 settembre 2022 aveva esordito in Serie A con uno storico successo alla guida dei biancorossi proprio al cospetto della ‘Vecchia Signora’.

Juve-Monza, conferenza Palladino
Palladino in conferenza – Calciomercato.it

Un destino anche romantico vuole che sia sempre la Juve a chiudere il biennio di Palladino al Monza, con il giovane allenatore campano che domani pomeriggio potrebbe sedere per l’ultima volta sulla panchina dei brianzoli. L’ex attaccante ed ex della sfida scioglierà i dubbi la prossima settimana sul suo futuro, dopo il faccia a faccia programmato con Adriano Galliani che spera ancora di trattenerlo a Monzello. L’ambizioso Palladino è corteggiato dal Bologna ma soprattutto dalla Fiorentina, oltre alle sirene provenienti dall’estero (Marsiglia e Benfica). La priorità dell’allenatore campano è restare in Italia e in conferenza stampa alimenta il mistero sul suo destino: “Dico tutta la verità quando parlo con voi giornalisti, sono un po’ meno diplomatico rispetto ad altri miei colleghi. Non c’è nulla di non detto, ai primi di giugno saprete quello che sarà deciso da me e dalla società. Adesso pensiamo alla Juventus e a quest’ultima partita. Vogliamo chiudere in bellezza e tornare a fare punti”.

Palladino fa un bilancio delle due annate al Monza alla vigilia della sfida dell’Allianz Stadium contro la Juve: “Le due salvezze equivalgono a due scudetti. Sono orgoglioso di tutto quello che abbiamo fatto con i ragazzi, tutto lo staff, l’ambiente e il club che ha lavorato alla grande. Le pagine da scrivere per il Monza sono ancora tante e saranno bellissime, anche perché c’è un grandissimo dirigente come Galliani: chi meglio di lui può gestire il futuro di questa società”.

Juventus-Monza, Palladino tra futuro e le scelte di Spalletti

Un legame speciale quello con i colori bianconeri per Palladino, cresciuto a Torino da calciatore: “La Juventus per me è stata una scuola di vita e mi ha fatto diventare uomo. Il bello del calcio è anche questo, sono situazioni anche emozionanti e che ti mettono i brividi. Credo molto nel destino; sembra tutto scritto, abbiamo iniziato con la Juventus e finiamo sempre con la stessa squadra. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro in questi due anni”.

Monza: Palladino pre Juve
Raffaele Palladino (LaPresse) – Calciomercato.it

Dall’altro lato Palladino ritroverà un punto di riferimento da giocatore come Montero, subentrato per il finale di campionato ad Allegri: “Sembrerà un paradosso vista la faccia cattiva che aveva in campo, ma Paolo è una delle persone più buone che ho conosciuto nel mondo del calcio e anche a livello umano. Era fantastico con noi giovani alla Juventus, quando Lippi ci chiamava per allenarci con la prima squadra. Lui era un pilastro di quella Juve, ci difendeva e ci aiutava molto, non solo in campo: alle volte ci portava anche fuori per fare gli aperitivi – svela il tecnico del Monza sorridendo – Ho un ricordo fantastico di lui, sono contento che abbia avuto questa occasione e domani sarò felice di abbracciarlo”.

Il Monza ‘italiano’ non avrà nessun giocatore nella lista di Spalletti per i prossimi Europei in Germania. Palladino si sofferma in conferenza anche sulle scelte del Ct azzurro alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it: “Non sono io il Commissario tecnico, il mister è bravissimo a fare il suo mestiere e ci siamo confrontati più volte. Deve fare delle scelte, selezionare un gruppo ristretto di giocatori e ottenere il massimo, non è assolutamente facile. Noi abbiamo fatto il massimo, abbiamo fatto di tutto per far rientrare Pessina, Di Gregorio e Colpani nel giro della Nazionale. Faccio a Spalletti un grosso in bocca al lupo e speriamo ci portino una grande vittoria”.

Il portiere di scuola Inter, intanto, non ha recuperato dall’infortunio e non sarà in campo domani nel match di Torino. Di Gregorio, eletto miglior portiere del campionato, è un obiettivo concreto della Juventus che sta lavorando per il suo arrivo alla corte del nuovo tecnico Thiago Motta.

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