Tanta commozione per il saluto di Stefano Pioli, Giroud e Kjaer al mondo Milan al triplice fischio della sfida contro la Salernitana
Una serata indimenticabile. Il Milan chiude il campionato con un pirotecnico 3-3 contro la Salernitana, ma a prendersi la scena a San Siro sono soprattutto gli addii di Kjaer, Giroud e Pioli. Omaggiati da San Siro, sia il danese, sia il bomber francese che il tecnico del Milan hanno voluto salutare il loro pubblico, assieme al quale hanno condiviso tanti momenti di gioia.
Il primo a prendere la parola è stato Kjaer: “Voglio ringraziare tutti. Voglio ringraziare la società, l’allenatore con il suo staff, voi tifosi che mi avete portato gioie. Le mie sensazioni per questa società sono le stesse che provo quando vado in Nazionale. Siamo diventati una famiglia, questo gruppo mi ha fatto divertire ogni giorno. Arrivare a Milanello è stata una delle più grandi gioie della mia vita“.
Successivamente è stata la volta di Giroud. Diversi i temi affrontati dall’attaccante francese: “Voglio ringraziare il mister per la sua fiducia e per il sostegno anche nei momenti più difficili che abbiamo condiviso. Abbiamo vissuto un primo anno incredibile, secondo me una delle emozioni più belle della carriera. Voglio ringraziare anche tutti i miei compagni, senza dei quali non avrei potuto fare delle cose. Siamo una squadra, una famiglia. Oggi abbiamo fatto un percorso che mi rende molto orgoglioso. Non dimenticherò mai queste tre stagioni al Milan, forza Milan“.
Milan, il saluto di Stefano Pioli: “Non vi dimenticherò”
Lo stadio ha poi nuovamente alzato i decibel nel momento in cui Stefano Pioli, dopo aver ringraziato la dirigenza, i calciatori e tutto il suo staff, si è rivolto direttamente ai suoi tifosi:
“Questa è la serata dei ringraziamenti, quindi comincio con il ringraziare le persone che mi hanno voluto qui, mi hanno sostenuto e mi hanno dato la possibilità di allenare un club fantastico. Grazie alla proprietà, a tutti i dipendenti di Milanello, al mio staff che ha fatto un grande lavoro, ai miei giocatori. E poi ci siete tutti voi tifosi, siete stati tantissimi, ci avete supportato, stimolato e dato un’energia che abbiamo provato a mettere sul campo. Abbiamo perso e sofferto insieme, abbiamo gioito insieme. Avete messo il fuoco nel mio cuore e rimarrà sempre acceso. Non vi dimenticherò”.