Paulo Fonseca al Milan. Affare ormai in dirittura d’arrivo. La fumata bianca è attesa per la prossima settimana, una volta che il club sarà tornato dall’Australia
La linea del traguardo è ormai vicina. Nonostante i malumori dei tifosi, il Milan ha scelto di puntare su Paulo Fonseca. Sarà dunque il portoghese a raccogliere l’eredità di Stefano Pioli.
Ormai è davvero tutto pronto e i colpi di scena sono praticamente impossibili: l’ex tecnico della Roma si appresta così a tornare in Serie A, legandosi al Diavolo con un contratto biennale, con opzione per il terzo, a poco meno di tre milioni di euro netti a stagione. Le firme non arriveranno in settimana, con il Milan che proprio in queste ore, sta volando in Australia per giocare il prossimo 31 maggio in amichevole contro la squadra giallorossa di Daniele De Rossi, ma ormai è solo questione di tempo. Giugno sarà il mese degli annunci.
Il tanto atteso allenatore forte, con carattere, che la tifoseria del Milan voleva per colmare il gap con l’Inter non arriverà. Si proseguirà così sulla falsariga tracciata con Stefano Pioli, in controtendenza con le scelte di altre squadre.
Milan, spazio al mercato
Dalle parti di Casa Milan, l’allenatore è importante, ma non così tanto come si può pensare. L’idea di puntare su un gestore, che appoggi le scelte della dirigenza ha dunque prevalso. Ora spazio al mercato, con Ibrahimovic, Moncada e Furlani chiamati a dare le giuste risposte se non vogliono perdere completamente i tifosi.
Servono così giocatori forti e pronti a dare una mano al Diavolo fin da subito. Fonseca magari dirà la sua, mostrando qualche preferenza, ma la dirigenza ha le idee chiare ed è difficile immaginare che più di un giocatore del Lille sbarchi a Milano.
Tiago Santos è certamente l’idea che più stuzzica il Milan, per il ruolo di terzino destro. Più di Jonathan David che non è considerata una prima scelta. In avanti il preferito resta, infatti, Joshua Zirkzee, nonostante la grande concorrenza, con Guirassy sullo sfondo. Poi servirà mettere le mani su un mediano, come può essere Fofana, del Monaco, e su un difensore centrale. In cima alla lista, in questo caso, c’è Buongiorno, ma il rischio asta è davvero altissimo.