Juve, tutto da rifare: non rinnova e va in Premier

La Juventus potrebbe salutare in estate uno dei suoi pilastri degli ultimi anni, sempre cercato in Premier e sacrificabile per l’ingaggio altissimo

La Juventus sta dando il via alla rivoluzione. A breve dovrà diventare ufficiale l’ingaggio di Thiago Motta, dopo che la stagione si è conclusa almeno con una vittoria dopo il pareggio proprio a Bologna. Esonerato Allegri post-Coppa Italia e regalato due panchine indimenticabili a Paolo Montero, è pronta a cominciare l’era dell’italobrasiliano. E con lui ovviamente tutto quello che ne consegue. Ovvero un cambio di filosofia in campo come fuori, sul mercato, in collaborazione con Giuntoli.

Giuntoli (LaPresse) – calciomercato.it

L’operazione cambiamento è partita con qualche addio, come quello di Alex Sandro che è in scadenza di contratto. Ma contemporaneamente la Juve sta consolidando pure qualche realtà, vedi i rinnovi di Rugani e Cambiaso. Il prossimo a cui pensare invece è quello di Adrien Rabiot, visto che da lui dipenderà moltissimo delle strategie a centrocampo. Trattenere il francese sarebbe fondamentale per operare con più calma. E puntare tutto su Koopmeiners, con Calafiori che resta il primo obiettivo in difesa. In attacco Vlahovic rimarrà, a meno di offertone che verrebbero comunque valutate. E poi Chiesa, per cui si cercherà di arrivare a un rinnovo ‘ponte’ di un anno per non vivere una stagione in scadenza, qualora ovviamente le parti fossero d’accordo – come sembra – a continuare insieme. Visto che Roma, Milan e pare anche Napoli ci starebbero facendo un pensierino. Ma anche in porta la situazione è tutta da monitorare.

Szczesny, l’addio torna di moda: la Premier ci riprova e la Juve ci pensa

La prossima sarà l’ottava stagione alla Juventus per Wojciech Szczesny, su cui da diversi anni ormai tornano ciclicamente voci d’addio. Che in effetti restano sempre attuali, ogni anno che passa sempre più realistiche. Perché il portiere polacco sta avanzando con gli anni e l’ingaggio resta molto pesante. L’ex Roma e Arsenal ha 34 anni e guadagna ancora quasi 6,5 milioni che al lordo pesano per 12 milioni. Un’enormità. E una cifra che cozza con la nuova linea societaria e la volontà di contenere il monte ingaggi.

Szczesny (LaPresse) – calciomercato.it

Per questo i bianconeri stanno trattando Di Gregorio e la strada sembra abbastanza tracciata in questo senso. Come riporta ‘Tuttosport’, per Szczesny si stanno rialzando i rumors di un probabile ritorno in Premier League, dove ha sempre estimatori. Il polacco ha un solo anno di contratto rimanente, non ha accettato di spalmare l’attuale stipendio e per questo una cessione resta scenario assai concreto. Certo, il rischio è di ritrovarsi poi con il pacchetto di portieri completamente da rifare. Perché anche le voci su un addio di Perin circolano da un po’, così come gli interessi nei suoi confronti da club di A in cui può avere finalmente – a 32 anni – la possibilità di giocare titolare. Si è parlato di Parma in primis, oltre a Genoa e proprio Monza. La stima è intatta nei confronti di Szczesny, la società lo giudica uno dei migliori in Europa, ma se arriverà un’offerta giusta è pronta a chiudere il ciclo.

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