Simone Inzaghi demolito: “Io lo manderei via dall’Inter”

Nonostante la vittoria dello scudetto, arrivano critiche pesanti sul lavoro di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter

Dopo un quarto, un secondo e un terzo posto, Simone Inzaghi ha quest’anno finalmente conquistato il primo scudetto da allenatore. Una grande cavalcata, quella compiuta dal tecnico piacentino alla guida dell’Inter, per uno scudetto storico non solo per lui: per i nerazzurri, è infatti quello della seconda stella.

Inzaghi demolito, quante critiche
Simone Inzaghi © LaPresse – Calciomercato.it

 

Un campionato davvero dominato dalla squadra milanese, che ha fatto corsa a sé scrollandosi di dosso tutte le rivali e avviandosi con decisione, già all’inizio del girone di ritorno, verso un trionfo cui tutto l’ambiente puntava con decisione fin dall’inizio. Eppure, c’è chi non riesce a unirsi agli elogi per Inzaghi e per il suo lavoro, ma anzi riserva critiche piuttosto arroventate all’allenatore interista.

Cassano a gamba tesa su Inzaghi: “Fortunato e sopravvalutato”

E’ Antonio Cassano, che non le manda mai a dire e, nel corso dell’ultimo episodio de “La Fiera del Calcio”, spiega come il suo parere non cambi nonostante la vittoria del titolo. “Ha vinto lo scudetto, ma io non mi stupisco, aveva una squadra troppo più forte delle altre”, ha affermato.

Cassano contro Inzaghi
Simone Inzaghi © LaPresse – Calciomercato.it

 

Secondo Cassano, l’apporto alla causa di Inzaghi non sarebbe stato così determinante, anzi. “Aveva iniziato bene al suo arrivo tre anni fa, poi ha fatto un disastro – ha aggiunto – Ha perso uno scudetto con un Milan nettamente inferiore, anche lo scorso anno rispetto al Napoli aveva una squadra clamorosa. In Champions? E’ stato fortunato ad arrivare in finale, poi la fortuna lo ha abbandonato. Non è un allenatore stratosferico come viene fatto passare. Io lo manderei via dall’Inter anche adesso, la squadra dovrebbe puntare a fare un calcio dominante in Italia e in Europa. Quest’anno in Champions è uscito in una situazione di vantaggio e fondamentalmente non ha migliorato i giocatori che aveva, non lo vedo con un trend positivo”.

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