Dopo il passaggio a Oaktree, è tempo di eleggere il nuovo presidente anche in vista dell’assemblea dei soci del 4 giugno
È una nuova Inter. Quella di Zhang non esiste più, o almeno dalla sua nascerà la società che dovrà proiettarsi nel futuro con un nuovo management. Anche se la continuità sportiva è stata ad ora garantita almeno nei dirigenti e nello staff tecnico, anche se la rosa andrà per forza verificata, valutata, modificata e resa ancora più sostenibile. La situazione Lautaro Martinez inevitabilmente provoca qualche ansia ai tifosi, perché ha scadenza 2026 ma il rinnovo si è improvvisamente complicato. Ad ora la distanza sulle cifre dell’ingaggio è importante.
Tutto materiale anche per il prossimo presidente, con l’assemblea dei soci prevista il prossimo 4 giugno. Oaktree ha preso il controllo dell’Inter dopo che Zhang non ha potuto ripagare il debito: dopo l’accordo per il finanziamento nel 2021, il fondo californiano aveva scelto due professionisti, Carlo Marchetti e Amedeo Carassai, per entrare nel Consiglio di Amministrazione del club nerazzurro come amministratori indipendenti (con un compenso già stabilito di 30mila euro all’anno). Ed entrambi erano i primi indiziati a diventare nuovi presidenti.
Chi è Carlo Marchetti, il probabile nuovo presidente dell’Inter al posto di Zhang
A quanto pare il candidato principale è ora Carlo Marchetti, nato a Milano a fine dicembre del 1973, figlio di un noto giurista (Piergaetano, super consulente di Guido Rossi nella creazione della Consob e presidente RCS per otto anni), notaio dal 2004 e attualmente lavora nello studio notarile Marchetti, svolgendo la sua attività prevalentemente nel settore del diritto societario, finanziario e bancario. Inoltre è professore ordinario di diritto privato comparato presso l’Università degli Studi di Milano, membro della Commissione Studi d’Impresa del Consiglio Nazionale del Notariato e della Commissione Società del Consiglio Notarile di Milano, autore anche di diverse pubblicazioni.
Non solo, perché Carlo Marchetti – interista di fede – è anche parte del CdA di alcune società: ad esempio è presidente di Fondazione di Comunità Milano (dove è presente anche Carlotta Moratti, figlia di Massimo), è nel CdA di Agrati Group, Colussi (azienda che detiene i brand Gran Turchese e Misura), Goglio, oltre a essere presidente di Check Point e di Xgen Venture, società di gestione di fondi di venture capital di cui è socia Federica Draghi, figlia di Mario. A quanto filtra Marchetti è figura gradita ad Oaktree come ai dirigenti dell’Inter poi confermati.