Dopo la vittoria dello scudetto, l’Inter si tuffa sulla prossima stagione: possibili colpi ‘low-cost’ per i nerazzurri
Giuseppe Marotta lavora per il futuro dell’Inter: diverse le piste seguite dall’amministratore delegato dei nerazzurri in vista della prossima stagione, ancora nel segno di Simone Inzaghi.
In casa Inter la priorità è rappresentata dal futuro, in tutti i sensi. Non solo la prossima stagione, quella con lo scudetto cucito sul petto, ma anche i prossimi anni del club nerazzurro. In panchina ci sarà ancora Simone Inzaghi stando a quanto filtra dopo l’incontro con Oaktree, e il tecnico nerazzurro disporrà di diversi nuovi calciatori in vista della prossima stagione.
Diversi gli obiettivi che l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha segnato sulla propria lista di potenziali acquisiti in vista della sessione estiva di calciomercato. Ma oltre ad elementi di comprovata esperienza come Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, l’Inter ha bisogno di inserire nel proprio organico anche giocatori con qualche primavera in meno sulle spalle, capaci di rappresentare il futuro della società .
Calciomercato Inter, due nomi per il futuro della difesa
Sono diversi i profili valutati dalla squadra mercato dell’Inter, soprattutto per il pacchetto arretrato, dove c’è da trovare i futuri sostituti di Acerbi e de Vrij.
Due, in particolar modo, i nomi individuati da Giuseppe Marotta per il futuro della difesa dell’Inter come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Uno di questi è Jaka Bijol, nazionale sloveno classe ’99, legato all’Udinese da un contratto in scadenza il 30 giugno 2027. Il club friulano, fresco di salvezza conquistata all’ultima giornata sul campo del Frosinone, lo valuta tra i 15 e i 20 milioni di euro. Una cifra importante che l’Inter potrebbe cercare di ridurre inserendo nell’affare una contropartita tecnica.
Oltre a Bijol, all’Inter piace anche Oumar Solet, difensore francese classe 2000. Originario della Repubblica Centrafricana, ha un altro anno di contratto con il Salisburgo e potrebbe rappresentare un innesto più economico dato che il club austriaco rischia di perdere il giovane difensore francese a parametro zero tra un anno. Ecco perché potrebbe andar via per circa dieci milioni di euro, non di più.