Thiago Motta, rivoluzione Juve: da Szczesny a Rabiot passando per Soulé e Thuram | ESCLUSIVO

In attesa della firma di Thiago Motta, la Juventus comincia a delineare le strategie di mercato in vista della prossima stagione

Si attende solo la firma sul contratto, con ogni probabilità di durata triennale (o biennale con opzione per un’eventuale terza stagione), e poi Thiago Motta diventerà il nuovo allenato della Juventus.

In attesa della firma di Thiago Motta, la Juventus comincia a delineare le strategie di mercato in vista della prossima stagione
Thiago Motta (LaPresse) – Calciomercato.it

È, infatti, il 41enne allenatore italo-brasiliano l’uomo scelto dal responsabile della parte sportiva del club bianconero, Cristiano Giuntoli, per provare ad aprire un nuovo ciclo, possibilmente vincente, dopo il pesante triennio a guida Massimiliano Allegri, terminato con l’esonero dopo la sfuriata al termine della finale della Coppa Italia, vinta contro l’Atalanta grazie al gol di Dusan Vlahovic. Adesso è tempo di voltare pagina e l’ex tecnico del Bologna si dovrà fare carico anche di una rivoluzione della rosa, oltre a quella tattica.

Sono diversi, infatti, i calciatori che agitano il mercato bianconero in uscita, almeno in questa prima fase. In primis, Federico Chiesa, il cui contratto scadrà il 30 giugno 2025. Ma, da quelle che sono le informazioni raccolte da Calciomercato.it, non ha nessuna fretta di arrivare ad un nuovo accordo e, nel frattempo, ascolta le sirene che arrivano dal Napoli di Antonio Conte, dal Milan e dalla Roma di Daniele De Rossi. In secondo luogo, c’è anche la questione Adrien Rabiot da sistemare, in scadenza il prossimo 30 giugno: “È un calciatore fondamentale per la Juventus – le parole del giornalista Alberto Mauro a ‘Ti Amo Calciomercato’ in onda su Tv Play – È così centrale che lo sa anche lui quanto pesa il suo rinnovo. Le trattative sono difficili, vorrebbe andare in Premier, ma si trova bene alla Juve ed è ben visto da Thiago Motta”.

Portiere e centrocampo: le spine di Cristiano Giuntoli

Ma sono solo i rinnovi ad impegnare Giuntoli in questa fase. Col sempre più vicino arrivo di Michele Di Gregorio dal Monza, uno dei due portieri attualmente presenti in rosa, oltre al terzo Pinsoglio, dovrà fare le valigie. “L’ingaggio di Szczesny da 6 milioni è altino per la Juventus, che già da tempo stava pensando ad un’uscita – continua Mauro – L’arrivo di Di Gregorio accelererebbe il processo. Se Szczesny puntasse i piedi, uscirebbe Perin“. Infine, mirino puntato sul centrocampo, ma non solo: “Koopmeiners resta il grande obiettivo della Juventus. Per Soulé bisognerà capire l’intenzione di Thiago Motta che potrebbe anche trattenerlo. Ci sono stati interessamenti anche per Khephren Thuram e Ederson“. Dunque, si prepara una vera e propria rivoluzione per la nuovo Juventus targata Thiago Motta.

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