Inchiesta sulle plusvalenze, questa volta nel mirino ci finisce anche l’Inter: i magistrati della Procura di Milano indagano su alcuni scambi
Dalla Procura di Roma a quella di Milano. Le plusvalenze agitano ancora una volta il calcio italiano e questa volta nel mirino ci finisce l’Inter campione d’Italia.
Tutto nasce dall’indagine condotta nella Capitale su alcune operazioni della Roma: il 22 aprile ĆØ arrivato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per la Roma (responsabilitĆ amministrativa) e gli ex dirigenti (tra i quali Pallotta e Fienga per concorso in false comunicazioni sociali di societaĢ quotate).Ā
Quattro giorni dopo sono stati aperti altri fascicoli per false comunicazioni sociali, relative alle societĆ con le quali sono avvenuti gli scambi contestati tra il 2017 e il 2020. Tra queste societĆ ci sono anche Inter, Sassuolo e Atalanta con gli atti passati alle Procure di Milano, Modena e Bergamo, mentre il fascicolo aperto per il Napoli ĆØ rimasto a Roma dove il club partenopeo ha sede legale.
Tornando all’Inter, come riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’, la contestazione fa riferimento all’operazione attuata nell’estate 2018 con Radja Nainggolan in nerazzurro e Davide Santon e il giovane NicolĆ² Zaniolo alla Roma. Stando a quanto affermato i pm, il trasferimento del belga generĆ² una plusvalenza di 31,9 milioni, contro quella effettiva che avrebbe dovuto essere da 24 milioni, con il centrocampista valutato 4,5 milioni e il terzino 9,5 milioni.
Inter, inchiesta sulle plusvalenze: i dettagli
Stando agli inquirenti, le operazioni erano state fatte con il fine di contabilizzare una plusvalenza piĆ¹ alta di quella effettiva.
A sostegno di questa tesi, i magistrati romani portano alcune dichiarazioni e dei documenti: in particolare i risultati di un’indagine interna commissionata da Dan Friedkin sulle plusvalenze dopo Ā il caso Juventus. Indagine nella quale venivano individuati gli scambi contestati poi dalla Procura, compreso quello con l’Inter.
Ora per la societĆ nerazzurra toccherĆ ai pm di Milano indagare sulla vicenda, dopo l’archiviazione di giugno 2022. I nuovi atti potrebbero perĆ² portare a nuovi approfondimenti anche se c’ĆØ da ricordare come l’Inter, a differenza della Juventus, non ĆØ quotata in Borsa.Ā