Carlo Ancelotti scrive ancora la storia, vincendo la sua quinta Champions League da allenatore
Festa grande in casa Real Madrid per la vittoria nella finale di Champions League ai danni del Borussia Dortmund.
Carlo Ancelotti si è riuscito ancora: il tecnico di Reggiolo ha conquistato la terza Champions League sulla panchina del Real Madrid, la quinta della sua carriera da allenatore se sommate alle due vinte alla guida del Milan. Ma non solo: la vittoria di Wembley contro il Borussia Dortmund di Terzic ben messo in campo si traduce nella quindicesima volta per i Blancos sul tetto d’Europa.
Una gioia immensa per il tecnico italiano che ai microfoni di Sky Sport ha commentato con emozione la vittoria ottenuta a Wembley: “È bello, molto bello, la cosa importante è vivere questi momenti”. Ancelotti ha definito “un sogno” la sua seconda parentesi sulla panchina del Real Madrid, augurandosi di “non svegliarsi”.
Borussia Dortmund-Real Madrid, le parole di Ancelotti a fine partita
Carlo Ancelotti si è poi lasciato andare ad una battuta sul rapporto con Florentino Perez: “Cosa gli ho detto? Che ora pensiamo alla sedicesima”.
Ai microfoni di Mediaset, Ancelotti ha aggiunto: “È stata una partita difficile, soprattutto nella fase iniziale”. Col passare dei minuti il Real Madrid è riuscito “ad alzare ritmo, intensità e concentrazione, e nel secondo tempo abbiamo fatto meglio”. Infine, Ancelotti ha sottolineato: “In queste partite è importante poter contare sui giocatori che entrano dalla panchina, ora però passa tutto in secondo piano” perché “siamo troppo felici”.