Una settimana all’inizio di Euro 2024, otto giorni all’esordio dell’Italia contro l’Albania. Un’amichevole giocata martedì contro la Turchia, un’altra in programma domenica sera a Empoli contro la Bosnia, ultimo test prima della partenza per la Germania.
Ventisei i convocati azzurri, con Orsolini, Ricci e Provedel gli ultimi esclusi. Ma qualche dubbio ancora c’è ed è legato alle condizioni di un paio di calciatori. Nella prima seduta ufficiale col gruppo definito per Euro 2024, infatti, Alex Meret e Nicolò Barella hanno svolto lavoro differenziato, entrambi alle prese con delle noie muscolari che gli hanno fatto saltare l’amichevole poi pareggiata con la Turchia. Il portiere del Napoli, terzo nelle gerarchie dopo Donnarumma e Vicario, ha riportato un affaticamento ma resta comunque in dubbio per l’Europeo. Per questo Ivan Provedel è rimasto comunque in preallarme e non è escluso un cambio dell’ultimo minuto. Discorso simile per Barella, con la presenza contro l’Albania non ancora del tutto certa. Il centrocampista dell’Inter resterà comunque nel gruppo, anche in caso di forfait all’esordio, a differenza di quanto potrebbe accadere con Meret.
“Non preoccupa così tanto”, fanno sapere dalla Nazionale, ma Ricci in primis potrebbe non doversi sedere troppo comodo sul divano davanti alla tv. Poi da valutare chi potrebbe farne le spese. Ad ora discorsi comunque prematuri e nessun cambio all’orizzonte per Spalletti. Va sottolineato che l’articolo 48 della Uefa dice così: “I calciatori di movimento possono essere sostituiti prima della prima partita nella fase finale, i portieri possono anche essere sostituiti prima della partita successiva”. Tutto subordinato al via libera del medico della squadra e della commissione Uefa.