Le ultime sull’attacco del Milan. E’ la settimana di Zirkzee, ma nei prossimi giorni potremmo avere un quadro più chiaro sul reparto offensivo del Diavolo
Sono giorni caldissimi per il calciomercato del Milan. Il club rossonero è pronto a piazzare i primi colpi e inevitabilmente si partirà dall’attacco. Il Diavolo, d’altronde, ha la necessità di mettere le mani sull’erede di Olivier Giroud e il prescelto ormai da mesi ha ha un nome e un cognome, Joshua Zirkzee.
Come vi abbiamo raccontato, il Milan ha deciso di premere il piede sull’acceleratore per chiudere l’affare. La clausola rescissoria, da 40 milioni di euro, non è un problema, così come per lo stipendio, sui 4,5 milioni. L’accordo c’è, ma serve ancora quello sulle commissioni. Balla ancora qualche milione, ma le parti hanno voglia di venirsi incontro e i contatti sono continui. Già tra domani e dopodomani è atteso un nuovo summit per avvicinarsi ulteriormente. La settimana che si apre è dunque davvero importante per arrivare a dama. La fiducia non manca ma bisogna trovare un’intesa totale ben presto, con l‘Arsenal che osserva e resta sullo sfondo. I prossimi giorni, però, non saranno solo quelli della svolta per Joshua Zirkzee.
Il blitz a Londra di Moncada, d’altronde, è servito ad intavolare più trattative. Oltre a cercare di capire la disponibilità dell’Aston Villa per Cash, si è parlato con il Chelsea per sondare il terreno per Armando Broja e Romelu Lukaku. Entrambi gli attaccanti piacciono, ma non sono certo vicini al Milan, anzi.
Il piano del Diavolo, però, è chiaro. Zlatan Ibrahimovic, Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada vogliono mettere a disposizione di Paulo Fonseca due centravanti. Ma si andrà a caccia di un’occasione.
Milan, dubbi De Ketelaere e Jovic
Nel frattempo capiremo presto cosa ne sarà di Charles De Ketelaere e Luka Jovic. Con il belga, il Milan non ha alcuna intenzione di fare sconti all’Atalanta e se i bergamaschi non dovessero versare i 23 milioni del riscatto tutto tornerebbe in discussione.
De Ketelaere tornerebbe alla base e si farebbero le valutazioni del caso con la nuova guida, ma ad oggi la sua permanenza risulta difficile. Per quanto riguarda Jovic, il quadro non è cambiato. Il Milan vorrebbe continuare con lui ed utilizzarlo come jolly di attacco, ma il giocatore vorrebbe maggiori garanzie. Ecco perché la fumata bianca non è ancora arrivata. I prossimi giorni, dunque, avremo uno scenario più chiaro per quanto riguarda l’attacco del Milan, destinato a cambiare pelle.