Frattesi è una pedina importante tra presente e futuro per l’Inter: servirebbe una proposta economica fuori mercato per vederlo lontano dai nerazzurri
Ci siamo ormai per l’annuncio di Nicolò Barella per il rinnovo con l’Inter. Il centrocampista della Nazionale ha firmato il prolungamento con i nerazzurri e nei prossimi giorni sarà tutto ufficiale.
Nelle scorse settimane la dirigenza di Viale della Liberazione aveva incontrato l’agente dell’ex Cagliari per sistemare gli ultimi dettagli, con Barella che si legherà al club campione d’Italia fino al 2029 con un ritocco d’ingaggio fino a 6,5 milioni di euro più bonus. Il nuovo presidente Marotta e Oaktree blindano così uno degli alfieri di Simone Inzaghi, prima della fumata bianca dello stesso allenatore piacentino e di capitan Lautaro Martinez. Barella rimarrà uno dei capisaldi dello scacchiere di Inzaghi in mediana, dove figura anche un altro profilo importante come Davide Frattesi. L’ex Sassuolo è più che una semplice riserva di Barella, praticamente un titolare aggiunto per Inzaghi e spesso decisivo alla sua prima stagione in nerazzurro.
Calciomercato Inter, rimpianto Roma per Frattesi: lo scenario e l’offerta indecente
Prestazioni e crescita che non sono passate inosservate, suscitando anche il rimpianto di Daniele De Rossi in casa Roma per Frattesi.
L’attuale allenatore giallorosso – come riporta ‘Tuttosport’ – riprenderebbe all’istante il centrocampista classe ’99, sul quale il club capitolino ha incassato il 30% dell’ultimo trasferimento che ha portato il giocatore dal Sassuolo alla corte di Inzaghi. L’Inter però non ha nessuna intenzione di privarsi di Frattesi, ritenuto un elemento fondamentale tra presente e futuro della formazione nerazzurra. Non si può parlare comunque di incedibilità, come per tutto il resto della rosa, perché a fronte di un’offerta fuori mercato anche Frattesi potrebbe essere ceduto. Solo con una proposta superiore ai 45 milioni di euro l’Inter penserebbe eventualmente a una possibile cessione del 25enne centrocampista. Assegno che a meno di sorprese, però, difficilmente arriverà nella sede di Viale della Liberazione.