Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Euro 2024, Di Lorenzo e l’addio al Napoli: “Futuro? Sono tutte stro….e!”

Giovanni Di Lorenzo al centro del caos mercato col Napoli: il terzino azzurro parla in conferenza stampa alle 13.30 da Iserlohn

DA ISERLOHN (GERMANIA) – Portare in valigia concentrazione, dedizione e sentimenti positivi. Lasciare fuori tutto il resto, dalla playstation alle questioni di mercato. L’imperativo partito da Spalletti è sempre stato questo, ben chiaro, stampato a fuoco a Coverciano come a Iserlohn dove la squadra sta preparando le partite di Euro 2024. Sono giorni e ore convulse per Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli al centro di un caos continuo sul suo futuro. L’agente da giorni ha ufficializzato il desiderio di andare via, ha ingaggiato un botta e risposta con il club.

La conferenza di Di Lorenzo
Giovanni Di Lorenzo (LaPresse) – Calciomercato.it

L’arrivo di Antonio Conte è l’elemento che può sparigliare le carte, o almeno ci sta provando: ieri insieme al ds Manna ha incontrato a Napoli Mario Giuffredi, agente di Di Lorenzo. Il tecnico ha sostanzialmente chiuso le porte all’addio del suo capitano, corteggiato dalla Juventus. Il terzino della Nazionale ha chiesto di poter raggiungere i bianconeri, Conte non ha intenzione di privarsene e glielo ha ribadito a chiare lettere. Nella serata di ieri la notizia che oggi alle 13.30 da Casa Azzurri in Germania interviene in conferenza stampa proprio Di Lorenzo, con una introduzione di Gigi Buffon. Con un tempismo quanto meno sospetto. Qui su Calciomercato.it, presente a Iserlohn, troverete la diretta scritta delle dichiarazioni del calciatore azzurro.

LA CONFERENZA STAMPA DI GIOVANNI DI LORENZO DALLE 13.30

Avete visto Tamberi? “Sì, l’abbiamo guardato anche a Coverciano l’abbiamo sempre seguito. L’ho conosciuto a Napoli e mi ha fatto una bella impressione. Stanno raggiungendo risultati altissimi”.

Chi è che nel vostro gruppo ha una personalità come quella di Tamberi? “Ha fatto una bella esultanza, non saprei. Vedremo, spero di scoprirlo magari dopo una bella vittoria”.

Si sta parlando molto di te. “Sono serenissimo, sto preparando questo Europeo, è qualcosa di bello, può sembrare tutto normale. Ho fatto un percorso dal basso, sono orgoglioso, la concentrazione è massima su questa competizione dove voglio far bene anche per accantonare la stagione col Napoli e fare bene”.

Cosa cambia da Euro 2020? “Siamo rimasti 7-8 dal 2021, ma l’anima di questo gruppo è la stessa. Oltre a essere grandissimi calciatori questo gruppo ha dentro grandi uomini. Una cosa che accomuna tutti”.

Ci puoi spiegare la tua versione sul futuro? “Non avevo parlato perché lo decide la Nazionale. Potevo anche rifiutarmi di venire oggi, ma sono sereno, abbiamo parlato con la società, poi sono venuto subito in Nazionale. La concentrazione è massima sulla competizione, dà fastidio il continuo supporre a destra e sinistra. Ora mi interessa solo fare bene qua e fare bene insieme ai compagni quello che ci aspetta”.

Si parla tanto di te, che non sei felice. “Si dice che sono triste, ma sono stron*ate. La gente mette in giro cose per alimentare. Io sono serenissimo di affrontare questo torneo con l’Italia. La concentrazione è qua. Quando ci sarà da parlare di Napoli lo farò e ci metterò la faccia come sempre”.

Non avere una formazione chiara in testa vi stimola? “Il mister sta provando tante soluzioni, siamo un gruppo di 26 giocatori tutti allo stesso livello, poi il mister fa le sue scelte. Ci sarà spazio per tutti”.

Un uomo che ti ha stupito e su cui punteresti? “Scamacca ha trovato continuità e ci darà una grande mano. Dei nuovi Calafiori mi ha fatto una buona impressione confermando il campionato che ha fatto, è bravo, non lo conoscevo, potrei dire lui”.

A quattro vi trovate meglio? “Gli schemi contano fino a un certo punto. I numeri sono limitanti, sarà il mister a decidere. Siamo 26 giocatori di grande livello, tanti sanno interpretare più moduli”.

Sulla stagione col Napoli. “È stata stagione negativa, non ci siamo confermati ma è il calcio, non sempre si ottiene quello che uno vuole. Ora il mio obiettivo è fare bene qui, fare bene l’Europeo per cancellare il periodo nel club e tornare al mio livello”.

Hai colto in questo ritiro quella che può essere la scintilla? “Non c’è stato un episodio, ma è un gruppo unito e sano, non c’è nessuno che vuole prevalere sull’altro ed è una cosa bella che ci può portare lontano. E dobbiamo riportarlo in campo, è una buona base”.

Ascoltare le parole di Conte che ti considera un punto fermo che effetto ti fanno? “Posso solo essere contento di quello che ha detto, è un grandissimo allenatore ed essere stimato da lui fa piacere, vuol dire che quello che ho fatto è stato apprezzato”.

Spalletti è cambiato? “È sempre il solito, è un lavoratore, ama stare in campo e far capire la sua idea ai giocatori. Il tempo qui è minore, sono sedute magari più lunghe con qualche video in più ma rientra nella sua normalità. Ma non lo vedo cambiato, è carico e motivato”.

La tua decisione sul futuro è definitiva? “Ho parlato con la società a fine stagione. Quando sarà il momento di parlare del Napoli lo farò, la mia concentrazione è qui per fare un grande Europeo”.

La differenza con il ritiro per Euro 2020? “Siamo stati a Coverciano tre anni fa, l’emozione di ieri è stata forte con i tifosi, fa capire quanti italiani sono in giro per il mondo, quanti ci tengono, è un motivo in più per dare il massimo”.

Gestione cookie