La Juventus accoglie Thiago Motta in panchina e lavora su più fronti sul mercato: potrebbe profilarsi un possibile duello con la nemica Inter
Esplode il caso Alvaro Morata dall’Atletico Madrid. Dal ritiro dalla Spagna in Germania per Euro 2024, l’ex attaccante della Juventus apre all’addio ai ‘Colchoneros’.
Morata già la scorsa estate fu corteggiato dalle big italiane: Inter, Roma e Milan, senza dimenticare un nuovo ritorno alla Juve. L’attaccante spagnolo resta comunque sempre in orbita bianconera, specialmente se il Dt Giuntoli dovesse piazzare sul mercato Kean e Milik in attacco. Intanto Morata lancia un chiaro messaggio all’Atletico: “Quello che appare sulla stampa sarà quello di cui parleranno in società. Se però io vedo che l’Atlético vuole ingaggiare otto attaccanti, allora capisco che non sono la priorità del club. Non posso restare all’Atlético e non giocare“, sbotta lo spagnolo classe ’92 parlando al quotidiano ‘Marca’.
Calciomercato Juventus, Morata esplode contro l’Atletico: occasione per Giuntoli e l’Inter
Morata prosegue e svela alcuni retroscena: “La cosa più semplice l’estate scorsa sarebbe stata lasciare l’Atletico Madrid. Avevo delle offerte migliori a livello finanziario, grandi squadre, ma ho l’illusione di poter vincere con l’Atletico. Quando vedo come la gente reagisce alle nostre partite e alle nostre vittorie, quella parte pesa molto”.
L’ex punta della Juventus aggiunge: “Per me la cosa più semplice è non giocare in Spagna, per la mia vita, per quello che devo vivere quando esco nel nostro Paese. Per me la cosa più semplice è andare a giocare all’estero. Simeone? Ci ho parlato spesso. Praticamente ogni estate sembra che io non vada bene per lui, ma è il contrario e non ho nessun tipo di problema. Ci sono aspetti che io però non controllo, non so se sono nei suoi piani o in quelli della società. Ne parleremo quando torneremo al lavoro”. In caso di addio quindi all’Atletico Madrid potrebbe riaprirsi prepotentemente la porta per un ritorno in Serie A di Morata, che l’anno scorso fu cercato con insistenza anche dall’Inter dopo la rottura con Lukaku.