Italia-Albania%2C+Calafiori+nella+storia%3A+solo+Maldini+meglio+di+lui.+Ecco+perch%C3%A9+Spalletti+lo+ha+scelto
calciomercatoit
/2024/06/15/italia-albania-calafiori-nella-storia-solo-maldini-meglio-di-lui-ecco-perche-spalletti-lo-ha-scelto/amp/
Euro 2024

Italia-Albania, Calafiori nella storia: solo Maldini meglio di lui. Ecco perché Spalletti lo ha scelto

Riccardo Calafiori è la grande sorpresa e soprattutto una responsabilità enorme presa dal ct Luciano Spalletti: i motivi che lo hanno portato a questa decisione

DA DORTMUND – Si chiama Riccardo Calafiori una delle cose più interessanti di questo attesissimo esordio dell’Italia a Euro 2024. Il difensore del Bologna ha sulle spalle una responsabilità enorme, ovvero debuttare in gare ufficiali con la Nazionale a un Europeo che ha un significato clamoroso. Come riporta ‘Opta Paolo’, il classe 2002 – a 22 anni e 27 giorni – è il secondo difensore più giovane nella storia dell’Italia ad aver giocato questa competizione. Il primo chi era? Non proprio uno qualsiasi: Paolo Maldini, in campo il 10 giugno 1988 a 19 anni e 350 giorni contro la Germania.

Calafiori e Spalletti (Ansafoto) – calciomercato.it

La responsabilità se l’è presa Luciano Spalletti, a occhi chiusi. In questi ultimi tre giorni lo ha provato sempre tra i titolari, Calafiori lo ha convinto in toto. Sotto l’aspetto tecnico, fisico, tattico e comportamentale. È uno che ha sempre fatto vedere i “giusti atteggiamenti”, è in crescendo di condizione dopo una stagione del genere al Bologna. Un calciatore adatto a quello che chiede il ct sia fisicamente che tecnicamente, uno dei difensori più duttili della rosa e questo permette dei movimenti particolari. Ad esempio avanzare qualche metro più avanti per dare una mano a Jorginho in fase di impostazione, oppure ancora allargarsi quando e se ci sarà bisogno di attaccare più alti e creare superiorità sulla fascia sinistra. Un ventaglio di possibilità e opzioni che difficilmente si trovano.

E poi, forse più di ogni altra cosa, lo ha visto con la testa giustissima e la personalità adatta a una partita così pesante. Poi lui è uno che ha passato le ‘pene dell’inferno’, ha preso decisioni difficili, è stato a un passo dal baratro e ne è uscito. Ha giocato sempre in Under 21 mettendosi a disposizione anche quando poteva tranquillamente entrare nel giro della Nazionale A, senza fare un fiato. E queste sono le cose che per certi versi contano maggiormanete.

Francesco Iucca

Romano, giornalista, dal 2013 inseguo un sogno. Inviato e opinionista tra tv, radio e tanto altro. Roma, Lazio, Nazionale, ma senza limiti. Sempre alla ricerca di 'cosa c'è dietro'. Tengo alla larga quelli che 'Il calcio è solo un gioco'. Amo il tennis, Roger Federer e la musica. Cantante e pianista a tempo perso.

Recent Posts

Conte infiamma Juventus-Napoli: mazzata tremenda

Domani pomeriggio Antonio Conte tornerà da ex allo Stadium per affrontare la Juventus col suo…

42 minuti ago

Hanno scelto Bremer, ci risiamo: la Juve trema sul serio

Calciomercato Juventus, dall'Inghilterra trapelano nuovi importanti aggiornamenti sul futuro di Gleison Bremer. Ecco i dettagli…

1 ora ago

Juve-Napoli, Thiago Motta: “Sarà una grande partita, Gatti c’è. Douglas Luiz e Koopmeiners? Tutto è possibile”

Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa prima di Juventus-Napoli: leggi su Calciomercato.it tutte le…

1 ora ago

Sale la tensione prima del derby: bufera in città

Cresce l'attesa per il derby di Coppa Italia di mercoledì prossimo. Al contempo sale anche…

2 ore ago

Fonseca, esonero dopo il derby: il Milan ha già voltato pagina in panchina

Sembra segnato il futuro di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan: anche un risultato positivo…

3 ore ago

Derby Inter-Milan, dalle statistiche alle probabili formazioni: tutto quello che c’è da sapere

Domenica 22 settembre torna il Derby della Madonnina Inter-Milan: ecco statistiche, tv, precedenti, record, curiosità…

4 ore ago