Milan, il caso finisce davanti al Tar: ecco cosa sta succedendo

Milan, il caso finisce davanti al Tar: la situazione che coinvolge il club rossonero

La richiesta è quella dell’annullamento degli atti adottati dall’Amministrazione a guida Francesco Squeri. A presentarla 13 cittadini attraverso un esposto e con il sostegno del comitato “No stadio a San Donato Milanese”.

Milan, al Tar la questione stadio
Ibrahimovic e Furlani (ANSAFoto) – calciomercato.it

Al via il dibattimento al Tar in merito alla questione legata al nuovo stadio del Milan, che il club rossonero intende realizzare a San Donato Milanese, Comune a sud-est di Milano. I 13 cittadini di San Donato e del quartiere milanese di Chiaravalle, hanno però presentato un esposto per chiedere l’annullamento degli atti adottati dall’amministrazione comunale a favore della realizzazione dello stadio del Milan nell’area San Francesco a San Donato come sottolineato da ‘Calcio e Finanza’.

Stadio San Donato, il Milan si sente tranquillo: a breve l’adesione di Regione Lombardia

Il dibattimento al Tar è iniziato appunto martedì, anche se la prima udienza era fissata per il 4 giugno, dopo la presentazione del ricorso contro la costruzione del nuovo impianto.

Milan, al Tar la questione stadio
Milan, il progetto del nuovo stadio a San Donato (LaPresse) – calciomercato.it

Un ricorso di 23 pagine in cui viene chiesto l’annullamento della deliberazione della Giunta Comunale di San Donato Milanese n. 15, pubblicata il 25 gennaio 2024, avente ad oggetto la “proposta iniziale di variante urbanistica” con annessa valutazione favorevole alla percorribilità per la costruzione dello stadio e il Piano Attuativo (Programma Integrato di Intervento) approvato dall’Amministrazione Comunale, finalizzato a consentire la realizzazione dell’impianto che nelle intenzioni del club dovrebbe essere di 70mila posti. L’udienza sarebbe servita a verificare che il Comune avesse dato accesso a tutti i documenti del procedimento.

Sul merito della contestazione non è invece stata fissata nessuna udienza, e il Tar si esprimerà molto probabilmente solamente dopo questo passaggio. Il Milan si sente tranquillo e sta portando avanti l’iter per la realizzazione dell’impianto e un segnale importante era arrivato lo scorso 11 aprile quando venne respinta la mozione presentata dalla minoranza sulla realizzazione del nuovo stadio. Il club rossonero, insieme al primo cittadino Squeri, sta attendendo le risposte delle istituzioni invitate ad aderire all’accordo di programma: anche Regione Lombardia è ormai prossima all’adesione.

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