Guardiola e l’addio al Manchester City alla cui guida ha conquistato 17 trofei, incluso la Champions dopo aver battuto in finale l’Inter
La prossima stagione potrebbe essere l’ultima di Pep Guardiola sulla panchina del Manchester City, col quale è in scadenza proprio a giugno 2025. Ma c’è chi pensa che possa essere anche l’ultima da allenatore, l’ultima di una carriera incredibile in cui ha vinto la bellezza di 38 trofei. Di questi, 17 alla guida dei ‘Citizens’, compresa la Champions nel 2023 ai danni dell’Inter.
Nel suo intervento a ‘Football Insider’, l’ex attaccante della Scozia Frank McAvennie ha detto che il catalano potrebbe decidere di smettere di allenare per stare più vicino alla sua famiglia. Guardiola ha ispirato una generazione di allenatori, il pensiero di McAvennie, per cui ora potrebbe optare per il ritiro per dedicare maggior tempo ai suoi cari.
Del possibile addio di Guardiola al City se ne parla da tempo, lo stesso ex Barcellona ha aperto a questa eventualità a proposito del rinnovo del suo contratto in scadenza fra un anno. L’addio agli inglesi potrebbe arrivare anche a seguito di una eventuale pesantissima condanna – c’è chi ipotizza addirittura la retrocessione in Championship – dei ‘Citizens’ per aver violato diverse norme del Fair Play Finanziario interno alla Premier. In tal senso se ne saprà di più nel prossimo autunno.
Se non sarà ritiro, per McAvennie Guardiola potrebbe decidere di emigrare negli Stati Uniti, accomodandosi sulla panchina di una delle franchigie della MLS, un campionato ricchissimo ma certamente con molte meno pressioni rispetto a quello inglese e, in generale, agli altri principali del Vecchio Continente. E chissà che non possa ricongiungersi con l’amato Leo Messi, adesso la stella dell’Inter Miami.