Non c’è alcun dubbio sul futuro di Simone Inzaghi con l’Inter ma c’è ancora una distanza da colmare sul rinnovo. La situazione
L’ultima stagione dell’Inter ha consacrato definitivamente il lavoro di Simone Inzaghi, che ha portato a casa un campionato lungamente dominato e quasi mai realmente in discussione. Così come non appare in dubbio neanche il futuro dell’allenatore meneghino, destino anche ad un rinnovo di contratto che per ora è slittato.
A fare il punto della situazione ci ha pensato l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ che evidenzia come per un prolungamento manchi ancora l’accordo economico tra le parti, dopo aver già affrontato il nodo della durata. Tutto slitta quindi, salvo sorprese, a ridosso dell’inizio della prossima stagione.
Va infatti fatta una media tra le esigenze dell’Inter, che non può andare oltre certi parametri, e quelle economiche dello stesso Inzaghi che vorrebbe veder riconosciuto il proprio lavoro in termini contrattuali. Detto dell’intesa sul 2026 (anche se l’allenatore avrebbe preferito un anno in più), dal punto di vista dell’ingaggio la società non va oltre i 6,5 milioni di euro, anche attraverso i bonus, mentre le richieste di partenza del tecnico si aggirano tra i 7 e i 7,5.
Non c’è naturalmente alcuna frizione nella trattativa e il dialogo va tranquillamente avanti con l’accordo che naturalmente si troverà dopo una stagione così importante, ed un ciclo di Inzaghi all’Inter definito da Marotta come “neanche a metà”.