Italia, addio Mondiali per Club: il comunicato UFFICIALE

Arriva la nota dell’Asso Calciatori in merito ai Mondiali per Club in programma la prossima estate. Il comunicato è chiaro: azione legale contro la FIFA

Non ha ancora fatto il suo esordio, con il nuovo formato a 32 squadre, ma le discussioni in merito alla creazione della Coppa del Mondo per Club Fifa, in programma negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio 2025, sono davvero tante. Qualche giorno fa abbiamo assistito alla dura presa di posizione da parte di Carlo Ancelotti, con l’immediato chiarimento del Real Madrid, oggi è il turno dell’Asso Calciatori, che con un comunicato fa chiarezza sulla propria posizione in merito alla competizione.

Mondiali per Club: la posizione dell'Asso Calciatori
Inter-Juve (LaPresse) – Calciomercato.it

Di fatto l’AIC ha deciso di unirsi a PFA, UNFP e FIFPro Europe che “hanno avviato un’azione legale contro la FIFA, contestando la legittimità delle decisioni della FIFA di fissare unilateralmente il calendario delle partite internazionali e, in particolare, la decisione di creare e programmare la Coppa del Mondo per Club FIFA 2025″.

Mondiali per Club, presidente Asso Calciatori: “Battaglia contro attività agonistica esasperata”

“I sindacati dei calciatori – si può leggere ancora – ritengono che questa decisione violi i diritti dei calciatori e dei loro sindacati sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE e dal diritto della concorrenza dell’UE. I calciatori e i loro sindacati hanno costantemente evidenziato che l’attuale calendario calcistico è sovraccarico e impraticabili. Il sindacato dei calciatori italiani, AIC, ha deciso di unirsi a questo ricorso legale contro la FIFA presso il tribunale del commercio di Bruxelles”

Mondiali per Club: la posizione dell'Asso Calciatori
Inter-Juve (LaPresse) – Calciomercato.it

Arrivano così le dichiarazioni del presidente dell’AIC, che prende posizione in maniera netta: “Da anni l’Associazione Italiana Calciatori, insieme a FIFPro, sta portando avanti una battaglia contro l’attività agonistica esasperata. I top player, impegnati con i club nelle competizioni nazionali e internazionali, arrivano a disputare fino a 70 partite all’anno percorrendo più di 90mila chilometri per gli spostamenti. È evidente che non si può immaginare di continuare con questi ritmi”.In questo procedimento, l’AIC è rappresentata dallo studio legale Dupont-Hissel. Ricordiamo che le due squadre italiane che dovrebbero prendere parte al Mondiale per Club sono l’Inter e la Juve.

Impostazioni privacy