L’Italia soffre contro la Spagna dopo il primo tempo: Spalletti teso, poi il botta e risposta con De la Fuente
DA GELSENKIRCHEN – Il primo tempo di Spagna-Italia non è stato di certo quello che gli Azzurri si aspettavano, soprattutto dopo che in queste ore sembra essere cresciuta la fiducia nello spogliatoio azzurro. Le Furie Rosse di De La Fuente creano parecchie occasioni molto pericolose, puntano a ripetizione gli esterni superandoli puntualmente. E la squadra di Spalletti proprio non riesce a uscire in costruzione, perdendo palloni a ripetizione.
Per oltre metà del primo tempo il ct rimane con le mani nelle tasche passeggiando nervosamente, poi comincia lo show e l’appello. Prima con Scamacca, troppo fermo e poco reattivo, poco preciso. Prosegue il giro poi con Donnarumma – che poco prima si era molto arrabbiato con i compagni – che sbaglia un’apertura con i piedi. E ancora Calafiori e Pellegrini, in generale con i centrocampisti lenti ad accorciare sui portatori spagnoli. E continuando ad allargare costantemente le braccia sbattendole poi al corpo, sconsolatissimo. E nel frattempo si è scaldato parecchio Cristante, poi Cambiaso. Ma l’Italia soffre, ma siamo ancora all’intervallo. Nel finale di tempo battibecco tra Spalletti e il ct spagnolo De La Fuente, che contestava una decisione dell’arbitro. I due si sono risposti, l’allenatore azzurro ha chiuso la contesa con un secco ‘Stai zitto’.