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L’Italia punta la Croazia, cosa serve per gli ottavi e i possibili cambi di Spalletti: Scamacca rischia

L’Italia è tornata ad allenarsi e Spalletti pensa già a diversi cambi contro la Croazia: le combinazioni e possibili avversarie agli ottavi

DA ISERLOHN – Silenzio in sala, testa bassa e pedalare. Dopo la disfatta della prestazione contro la Spagna, l’Italia è ripartita a Iserlohn con l’allenamento postgara con il gruppo diviso in due tra i titolari di ieri che hanno lavorato in palestra tra cyclette e defaticante, gli altri che invece hanno svolto la consueta partitella in campo contro una selezione di giovanili del Borussia Dortmund (Darmian provato a sinistra).

Spalletti (Ansafoto) – calciomercato.it

Primi 15-20 minuti di confronto col ct, poi il ‘sudore’. Contro la Croazia servirà non perdere, per cui gli Azzurri hanno due risultati a disposizione su tre. Comunque una sfida da non sottovalutare considerando che il ct Dalic ha a disposizione giocatori esperti e comunque di grande qualità, che nella partita secca sono pericolosissimi. Perché a Modric e compagni serve solo la vittoria per qualificarsi agli ottavi come secondi, sperando che l’Albania non batta la Spagna. Altrimenti andrebbero avanti da terzi. Con un pareggio sarebbero fuori a meno di strane e improbabili coincidenze.

Euro 2024, all’Italia basta un pareggio con la Croazia. Scalpitano Darmian, Folorunsho e Retegui

Per cui all’Italia basta un pareggio per passare il turno subito dietro la Spagna e affrontare la seconda del gruppo A (che può essere la Svizzera). In caso di ko (e una non vittoria dell’Albania) e terzo posto bisognerebbe aspettare la fine di tutti i gironi e fare i relativi calcoli: possibile avversaria Slovacchia (o Romania) oppure una tra Turchia e Portogallo. Coltello ancora dalla parte del manico, ma il punto va fatto e non ce lo porteremo da casa. Di sicuro qualche cambio ci sarà.

Folorunsho e Retegui (Ansafoto) – calciomercato.it

A rischiare maggiormente sono i peggiori di ieri: Di Lorenzo, Frattesi, Scamacca e anche Chiesa non può essere sicuro della conferma. Alle loro spalle c’è chi scalpita, in primis Darmian ma anche lo stesso Folorunsho e in seconda battuta Cristante e Mancini. In attacco continuano a salire le quotazioni di Retegui, che si sta allenando benissimo e garantisce più presenza in area di rigore.

 

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