Turchia-Portogallo, sei invasioni per un selfie con Ronaldo: ma le reazioni di CR7 sono opposte

Cristiano Ronaldo ‘fronteggia’ una doppia invasione di campo, prima un bambino e poi un altro uomo: la reazione però è opposta

DA DORTMUND – Amato e temuto. Questo è Cristiano Ronaldo, a 39 anni ancora uno dei bomber più forti del mondo. Un simbolo per più di una generazione, capace di reinventarsi e di restare al top in qualsiasi campionato, anche fuori dai radar della Champions League. In campo internazionale, non a caso, resta la principale attrazione quando veste la maglia del Portogallo.

Cristiano Ronaldo (Ansafoto) – calciomercato.it

Anche a Euro 2024, che potrebbe essere la sua ultima grande competizione con la maglia della nazionale, chiunque cerca di accaparrarsi un cimelio, anche nei modi più disparati. Ad esempio intorno al 70′, un bambino – avrà avuto meno di 10 anni – è riuscito a eludere la sicurezza correndo in campo e facendo parecchie decine di metri per raggiungere dall’altra parte il suo beniamino. Telefonino alla mano, si è messo in posizione e ha scattato un selfie proprio con Cristiano Ronaldo che si è prestato ben volentieri mettendosi pure in posa col pollice in su. Poi la corsa per sfuggire agli steward che si erano intanto riversati in campo e la ‘cattura’. Siparietto simpatico. Meno quello avvenuto dopo pochi minuti, quando un altro tifoso – stavolta adulto – ha replicato con un’altra invasione, di nuovo con ‘obiettivo’ CR7 e un selfie con lui. Ma il campione dell’Al Nassr non prende benissimo questo bis, anzi allarga le braccia seccato.

Anche perché l’uomo gli si appende letteralmente al collo per abbracciarlo. E viene immediatamente braccato dalla sicurezza. Ma non è finita perché al 90′ arriva anche la terza, sempre per uno scatto con CR7, poco contento. L’ultima? Neanche per sogno. Tempo un minuto ed ecco anche la quarta invasione di campo, con il tifoso strattonato in area su palla ferma (corner per il Portogallo). A chiudere appena dopo il fischio finale, stavolta è un fan della Turchia che si precipita verso Ronaldo e cerca in tutti i modi di sfuggire alla sicurezza che lo placca letteralmente. E anche la panchina della Turchia non gradisce il gesto del loro tifoso e vanno da lui a brutto muso. E nella festa finale è arrivato anche il sesto. Che, tra l’altro, scivolando per scappare dagli steward è andato in tackle duro su Goncalo Ramos (oggi in panchina) che si è fatto male alla caviglia ed è uscito zoppicando. La sicurezza, insomma, non è stata il punto forte della serata.

Impostazioni privacy