Fagioli, Di Lorenzo e Zaccagni parlano in zona mista dopo il pareggio soffertissimo contro la Croazia che ha regalato gli ottavi all’Italia
DA LIPSIA – La vittoria (sì, la vittoria) del gruppo e della tigna, di chi l’ha cercata e alla fine trovata, in qualche modo. L’Italia si è andata a prendere gli ottavi con la forza e la tecnica di Mattia Zaccagni, che dopo la partita ha parlato in zona mista: “Una serata speciale per me e per tutti. Il gol più importante della mia carriera? Beh, penso proprio di sì. Abbiamo fatto una buonissima gara, siamo rimasti in partita anche dopo il gol, anzi di più. Siamo felici, ora pensiamo a riposare. Come i gol di Grosso e Del Piero? Sono contento di questo paragone, con Alex ho parlato anche a Coverciano. Non ho pensato tanto, Calafiori mi ha visto e mi ha dato una bellissima palla e appena mi è arrivata non ci ho pensato due volte ed è andata bene. Dedica? A tutta la mia famiglia, a mia moglie che sta per partorire e non c’è serata più bella. La prossima? Mi interessa relativamente, è la scelta del mister. Dall’inizio o dalla panchina sono pronto a dare il mio contributo”.
Poi è toccato a Nicolò Fagioli: “Siamo passati dall’Albania alla Spagna, ora ci siamo rialzati con la Croazia. È stata un’emozione bellissima, è stata la mia rivincita. Calcoli? Non facevamo calcoli, dovevamo solo pensare a portare a casa vittoria o pareggio, andare agli ottavi a Berlino. Dovevamo solo riprenderci dalla partita con la Spagna, si può sbagliare ma l’importante è reagire come abbiamo fatto”. Infine il commento di Di Lorenzo: “Secondo me abbiamo meritato di passare questo girone, era difficile. Siamo contenti, ora iniziano le sfide da dentro o fuori e sono sicuro che l’Italia sarà difficile da affrontare. Il mister è molto esigente, sotto il piano del gioco possiamo e dobbiamo fare meglio. Il mister conta tanto su questo, ma stasera l’importante era passare il girone, abbiamo messo in campo l’atteggiamento giusto con la giusta maturità. La Svizzera? Ieri ha messo in difficoltà la Germania, sarà difficile, è una squadra fisica e tecnica, ci prepareremo in questi giorni. Abbiamo tanti giocatori che possono interpretare vari moduli e ruoli, oggi abbiamo fatto qialcosa di diverso sfruttando l’ampiezza contro una difesa a quattro e ci siamo anche riusciti. Siamo contenti di portarci a casa questa vittoria. Come cambia a tre o a quattro? Cambia un po’, io mi trovo bene in entrambi i moduli, ognuno ha le sue caratteristiche ma cerco di fare quello che chiede l’allenatore e stasera abbiamo fatto tutti una buona gara”.
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