Si torna a discutere di plusvalenze gonfiate per ‘aggirare’ il Fair Play Finanziario. Diverse operazioni sono finite nel mirino
Le regole del Fair Play Finanziario stanno condizionando diverse operazioni di calciomercato. Questo, d’altronde, è il periodo in cui molte squadre sono chiamate a vendere per sistemare i bilanci, prima del 30 giugno. Dal primo luglio, dunque, inizierà di fatto la vera sessione estiva. Fino alla scorso anno molte big del campionato italiano si sono rese protagoniste di cessioni più o meno importanti immediatamente dopo la fine del campionato per evitare sanzioni dagli organi competenti.
Fino a poco tempo fa, avere i bilanci in ordine non sembrava, però, essere un ‘problema’ che riguardasse i club di Premier League, che per anni hanno comprato senza badare a spese. Ma il tempo della vacche grasse è terminato anche in Inghilterra e con le regole del Fair Play Finanziario interno non si possono più condurre campagne acquisti faraoniche. Lo scorso anno così il Nottingham Forrest e l’Everton sono state penalizzate.
Le spese folli sono costate molto ai due club, ma adesso stanno condizionando il mercato di diverse altre squadre, chiamate a delle operazioni che sono finite nel mirino della critica. Tra questi team c’è certamente l’Aston Villa, che sta facendo affari con Chelsea ed Everton, scambiandosi giovani calciatori: i Villans hanno infatti ceduto Omari Kellyman per 19 milioni di sterline ai londinesi e Tim Iroegbunam ai Toffees. Allo stesso tempo hanno acquistato Lewis Dobbin dalla squadra di Liverpool e stanno prendendo Ian Maatsen dal Chelsea.
Campi: “Nel giro di due anni Aston Villa in Championship”
Operazione che stanno facendo storcere il naso davvero a molti in Inghilterra, ma tali notizie hanno varcato i confini, facendo discutere anche in Italia. D’altronde tali trasferimenti hanno riportato alla mente le “plusvalenze gonfiate” dei club di Serie A. L’Aston Villa, poi, in questi giorni è stata protagonista delle cronache nostrane anche per via dello scambio con la Juve, che porterà Douglas Luiz a Torino, in cambio di Barrenechea e Iling Jr.
L’Aston Villa è diventata la regina delle plusvalenze gonfiate. Con triangolazioni spericolate sta aggirando il FPF inglese: vedremo come reagirà la Premier. Nel giro di due anni rischia di finire in Championship.
— Graziano Carugo Campi (@CampiMinati) June 25, 2024