Futuro deciso dopo Croazia-Italia, visite e firma nel ritiro dell’Italia

Scelto il futuro del giocatore dopo Croazia-Italia. Il difensore è pronto a lasciare il proprio club dopo gli Europei: il punto della situazione

L’Italia di Luciano Spalletti non ha convinto proprio nessuno, ma il gol di Zaccagni a tempo scaduto ha ridato il sorriso a tutti, oltre che la qualificazione agli Ottavi di finale. Un gol che permette di continuare a sognare, ma che chiaramente non cancella la prestazione insufficiente degli azzurri. E’ davvero complicato poter salvare qualcuno del match di lunedì sera contro la Croazia.

Non è certo in discussione, però, Gianluigi Donnarumma, anche lunedì il migliore in campo, con il rigore parato e un intervento sensazionale. Non si può non salvare, poi, l’eroe della serata, Zaccagni, ma conquista ampiamente la sufficienza anche Riccardo Calafiori. Il difensore del Bologna è stato la grande rivelazione di inizio Europei per l’Italia. La sua convocazione non sembrava così certa, ma da quando è iniziata la competizione, il giocatore è diventato una pedina fondamentale dello scacchiere azzurro. Lunedì si è reso protagonista dell’assist per il gol Zaccagni, cancellando lo sfortunato autogol contro la Spagna. Purtroppo, però, non ci sarà nella sfida contro la Svizzera, ma nel futuro di Riccardo Calafiori l’azzurro dovrebbe accompagnarlo ancora per tanti anni. Il 22enne di Roma, d’altronde, è pronto a spiccare il volo dopo una grandissima stagione al Bologna. I felsinei, che verosimilmente perderanno Joshua Zirkzze, rischiano seriamente di dover rinunciare ad un altro protagonista assoluto della cavalcata in campionato, che ha portato i rossoblu in Champions League. L’Europeo lo sta mettendo in luce e sta dimostrando di avere qualità uniche, impossibili da non notare.

Futuro Calafiori: su X votano Juventus

Non è un segreto che Thiago Motta si auguri di continuare ad allenare Riccardo Calafiori e secondo gli utenti di X, che hanno preso parte al sondaggio proposto di Calciomercato.it, l’approdo alla Juventus sarebbe la soluzione ideale. Il trasferimento a Torino ha così raccolto il 44,5%, risultando la proposta migliore. Abbastanza gettonata anche l’ipotesi di una permanenza al Bologna, con il 37,7%. Ottengono percentuali basse, invece, il passaggio al Milan (6,8%) e un trasferimento all’estero (11%).

In realtà quest’ultima ipotesi, che non piace ai nostri utenti, potrebbe guadagnare terreno nelle prossime settimane. Come detto, l’Europeo gli sta permettendo di farsi conoscere anche all’estero e i club soprattutto inglesi hanno dimostrato di essere sensibili ai difensori italiani.