Il portiere della Svizzera e dell’Inter Yann Sommer ha parlato prima del match con l’Italia anche del possibile arrivo di Martinez in nerazzurro
DA BERLINO – Olympiastadion di Berlino. In conferenza stampa alla vigilia di una delle partite più importanti della storia della sua nazionale c’è Yann Sommer, portierone dell’Inter campione d’Italia. Il numero uno della Svizzera ha preso la parola per parlare del match, ma rispondendo anche su altri argomenti a tinte nerazzurre: “I rigori? Mi concentro su quelli che possono arrivare nei 90 minuti, poi per quanto riguarda l’eventuale lotteria finale il mio preparatore ha tutte le informazioni”. Giocherà contro Scamacca o Retegui domani, due che ha già affrontato in Serie A: “Ci siamo preparati a tutti gli attaccanti, li conosco entrambi e sono di grande qualità, fortissimi nelle conclusioni, dobbiamo essere pronti. Occhiali speciali? Li indosso da anni, mi aiutano a dare quel qualcosa in più, qui in nazionale mi hanno aiutato a crescere e migliorarmi”.
Sommer nelle prime tre gare del girone è stato sempre molto attivo: “Con la Germania abbiamo difeso con spirito inscalfibile. Siamo riusciti a conquistarci occasioni, ora ci aspetta un’Italia che ha conclusioni e verticalizzazioni velenose, sarà necessaria una prestazione ai massimi livelli. Se ci riusciremo avremo la possibilità di fare male”. Un vantaggio avere diversi giocatori che giocano in Serie A? “Non so se è un vantaggio, è utile conoscere gli avversari. I giocatori italiani sono conosciuti, hanno tante soluzioni, in campionato ho affrontato tanti di questi giocatori. Ma non sarà questo che decide domani la partita.
Donnarumma? Un portiere davvero fortissimo, l’ho affrontato in passato, è giovane ma ha tanta esperienza, ha iniziato da giovanissimo, mi piace guardarlo, ho un preparatore dei portieri all’Inter che ha allenato in passato Donnarumma ed è un piacere vederlo. Reazione, riflessi, è velocissimo, è sempre bello apprezzare giocatori con certe qualità”. Svizzera favorita? “No, non direi. Giochiamo contro i campioni in carica. L’Italia è favorita, saremo prontissimi, siamo anche dell’umore giusto ma giochiamo contro i campioni in carica”. E poi risponde così alla domanda sull’arrivo all’Inter di Martinez dal Genoa: “Ho visto la notizia. L’anno scorso avevamo tre portieri che cambiano visto l’addio di Audero, quindi serve un nuovo portiere. Vedremo cosa succederà, ora sono qui con la testa alla Svizzera. Durante il torneo ho sentito vare volte i miei compagni all’Inter, magari non a ridosso della partita perché ognuno si concentra sui suoi compiti. Mi sento anche con gli altri”.