Dopo l’assenza di Calafiori per squalifica, per Luciano Spalletti arriva un altro grattacapo in difesa sorto nelle ultime ore a tinte nerazzurre
DA BERLINO – C’è un problema in difesa per l’Italia. O almeno potrebbe esserci. Perché l’allarme si è acceso per Spalletti nelle ultime ore ma non è così forte da far preoccupare più di tanto in vista della partita di domani con la Svizzera.
Nell’allenamento in corso in questi minuti a Iserlohn, Alessandro Bastoni è rimasto inizialmente out. Il motivo è una lieve alterazione febbrile accusata ieri, per cui nella prima parte della seduta il difensore dell’Inter ha lavorato in palestra e solo successivamente si è aggregato al resto del gruppo. Insomma, la situazione pare essere ancora sotto controllo ma chiaramente le sue condizioni andranno monitorate. Nulla da far pensare al momento a una sua assenza nella partita di ieri, ma sicuramente la spia nel frattempo si è accesa. Anche perché in quel reparto e in quella zona manca già Riccardo Calafiori per squalifica, dover rinunciare anche a Bastoni comporterebbe uno stravolgimento totale della difesa.
Mancini e Buongiorno sono già in lizza per il posto del difensore del Bologna e potrebbero comunque giocare entrambi. L’eventuale forfait del classe ’99 sarebbe pesantissimo, ma ad ora la situazione è sotto controllo. Ma di situazione da tenere in considerazione con grande attenzione è quella di Federico Dimarco, che è ancora alle prese con il problema al polpaccio. Anche oggi ha svolto lavoro differenziato, contro la Croazia ha stretto un po’ i denti, non è al top ma Spalletti non rinuncia facilmente né a lui né a Bastoni. Il rischio di non vedere l’esterno mancino dell’Inter in campo domani comunque resta.