L’incubo dell’Italia a Euro 2024: l’Inter gli dice subito addio

Per l’Italia è uno dei calciatori da tenere sotto attenzione a Euro 2024, per l’Inter è ormai un miraggio: l’addio è praticamente immediato

L’Italia in questi momenti si sta giocando il suo futuro e lo sta facendo contro una Svizzera arcigna e determinata, con evidenti qualità sotto il profilo dell’intensità. Tra i principali pericoli per gli Azzurri, già nella preparazione del match, è stato sottolineato in matita blu Dan Ndoye.

Inter, addio all'incubo dell'Italia
Simone Inzaghi (LaPresse) – calciomercato.it

In realtà è un laterale offensivo che conosciamo bene per via dell’ultima stagione che ha giocato in Serie A, con la maglia del Bologna. Fin dall’estate, si era capito che poteva essere una freccia importante a disposizione di Thiago Motta, capace di cambiare marcia alla partita in qualsiasi momento.

L’allenatore, famoso per le sue rotazioni, ci ha puntato forte, tanto da schierarlo ben 32 volte in campionato, anche se solo la metà da titolare. Il bottino di gol e assist non è stato così lauto (una sola rete e due assist), ma spesso sono stati difetti di gioventù, mancanza di freddezza sotto porta e anche un po’ di sfortuna. In pochi mesi, però, Ndoye è riuscito a sfruttare il bagaglio di conoscenze tecniche e tattiche acquisito nel percorso con la sua nazionale, con cui sta stupendo il mondo.

Ndoye trascina la Svizzera e spaventa l’Italia: le big di Serie A si defilano

Nei gironi, l’esterno offensivo ha sempre giocato e si è imposto spesso tra i migliori in campo, realizzando anche un gol con un bel inserimento centrale. Inevitabilmente, sono aumentati anche gli interessi sul calciomercato, visto che l’Inter già lo seguiva da tempo e lo vorrebbe testare da esterno a tutta fascia, in caso di addio di Denzel Dumfries.

Inter, addio all'incubo dell'Italia
Dan Ndoye (LaPresse) – calciomercato.it

I nerazzurri, però, avrebbe pensato concretamente alla sua opzione solo se non si fosse generata una vera e propria asta dopo Euro 2024, rischio che ora è sempre più tangibile. Sul ragazzo ha preso informazioni la Juve e anche il Manchester United resta in sordina, ma ben consapevole di poter effettuare l’affondo decisivo in poco tempo.

Con le intromissioni delle big inglesi e tedesche, è molto difficile che l’Inter riesca ad assottigliare i margini di spesa, anzi dopo i gironi di Euro 2024 la sua valutazione è già aumentata. Se prima servivano 15 milioni per strapparlo al Bologna, ora si viaggia già oltre i 20. Insomma, per Ndoye si ragiona già da big, anche perché ha solo 23 anni.

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