La dirigenza bianconera e Giuntoli lavorano anche in uscita per la nuova Juventus di Thiago Motta: sette esuberi con le valigie pronte alla Continassa
Piano piano prende forma la nuova Juventus di Thiago Motta, anche se c’è tanto lavoro da fare sul mercato per il Football Director Giuntoli.
Il club bianconero presto ufficializzerà l’arrivo a centrocampo di Douglas Luiz nella trattativa extralarge con l’Aston Villa ed in pressing sempre in mediana su Khephren Thuram. Il figlio e fratello d’arte può arrivare indipendentemente dal futuro del connazionale Rabiot, che non ha sciolto ancora le riserve sul suo futuro e un eventuale rinnovo con la ‘Vecchia Signora’. Bloccato da tempo c’è inoltre Di Gregorio: per l’annuncio del portiere del Monza si aspetta l’uscita, direzione Arabia Saudita, di Szczesny. Giuntoli intanto accelera per Thuram e ha come priorità anche Calafiori in difesa e Koopmeiners per la trequarti di Thiago Motta.
Calciomercato Juventus, da Kean a Rugani: gli esuberi di Thiago Motta
Ovviamente la dirigenza della Continassa, con il nuovo staff di Giuntoli adesso al completo, sta lavorando alle uscite e conta di piazzare anche quei giocatori non funzionali al progetto di Thiago Motta.
Il primo a uscire sarà Moise Kean, che la prossima settimana si vestirà di viola dopo l’intesa trovata con la Fiorentina per un assegno da 17-18 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Con le valigie pronte c’è anche McKennie, dopo il caso diplomatico creato con l’Aston Villa e il mancato approdo a Birmingham nell’affare Douglas Luiz. Lo statunitense è impegnato al momento in Coppa America e potrebbe finire fuori rosa. Thiago Motta – come scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ – non conta inoltre su Milik e Kostic, che Giuntoli ha tentato vanamente a inserire sul tavolo delle trattative per il cartellino di Thuram. Fuori dai programmi di Thiago Motta ci sono inoltre De Sciglio e Arthur, quest’ultimo rientrato dal prestito alla Fiorentina e sondato soprattutto da Everton e Napoli negli ultimi tempi: entrambi rischiano fortemente di essere esclusi dalla lista per il ritiro.
Infine, anche Rugani non rientrerebbe nelle grazie di Thiago Motta e il mister italo-brasiliano avrebbe dato il via libera alla partenza del difensore nonostante il fresco rinnovo fino al 2026 che appena il mese scorso gli aveva fatto firmare Giuntoli. La Juventus da questi sette esuberi risparmierebbe circa 30 milioni di euro a livello di emolumenti e ingaggi.