A ‘Ti Amo Calciomercato’, si parla del nuovo tentativo della Juventus per Koopmeiners: i bianconeri però sono avvisati sulla cifra
Tra le squadre protagoniste del mercato in questi giorni, c’è anche l’Atalanta, che ha piazzato il suo grande colpo, vale a dire Nicolò Zaniolo. Affare importante per i bergamaschi che vogliono confermarsi ad altissimi livelli in Italia e in Europa. E ragionano al tempo stesso sul futuro di Koopmeiners.
Abbiamo parlato di tutto questo con Patrick Iannarelli, firma del ‘Corriere dello Sport’, nella trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato’ su Tv Play: “L’affare Zaniolo è la conferma della volontà di alzare l’asticella da parte dell’Atalanta, una scommessa alla De Ketelaere – ha spiegato – Parliamo di un calciatore che può fare la differenza in questa squadra. Con l’obbligo di riscatto legato al numero delle presenze, possono provare comunque a gestirlo nel corso della stagione. La disposizione tattica incuriosisce, potrebbe anche giocare come esterno d’attacco, creando una formazione molto offensiva, come da abitudine di Gasperini. Bergamo è una piazza che può essere ideale per Zaniolo perché ti aspetta molto, guardate cosa è successo con Scamacca. E’ difficile che arrivino dall’ambiente critiche se pure le cose vadano ‘male’, ipotizzando che so, un sesto posto. La città, in generale, è un ambiente tranquillo e non ti fa sentire fuori posto. Ecco perché credo possa essere una scommessa vinta in partenza”.
“Koopmeiners, l’offerta non basta”: la Juventus deve alzare le cifre
Il discorso si è poi spostato su Koopmeiners, per il quale la Juventus pianifica un nuovo assalto, come raccontato da Calciomercato.it. Ma sapendo che non sarà facile convincere i bergamaschi.
“Koopmeiners? Anche per una questione di bilancio, l’Atalanta difficilmente accetta contropartite ed è quasi impossibile che lo faccia stavolta – ha argomentato Iannarelli – Che si parli di Huijsen o di altri, sono valori di giocatori che non si possono iscrivere a bilancio. L’Atalanta oltretutto non ha bisogno di cedere, anche perché la vittoria dell’Europa League e la qualificazione in Champions hanno aiutato molto le casse del club. L’Atalanta può cedere se ritiene l’offerta congrua, ma difficilmente partirà se la società riterrà che possa avere ancora margini di miglioramento. La Juventus sta anche cercando di abbassare il costo cash dell’operazione e questo complica ancora di più tutto. In generale, l’Atalanta ha l’obiettivo di trattenere tutti per provare a confermarsi in Europa. Se dovesse arrivare un’offerta tra i 60 e i 70 milioni, la questione cambierebbe, ma se si rimane sui 40 con una contropartita, niente da fare”.