Emendamento Mulé, novità dopo la lettera della Uefa: provvedimento ufficiale della Camera
La lettera inviata da Fifa e Uefa alla Federcalcio Italiana in cui si ipotizza un’incompatibilità dell’Italia ad ospitare Euro 2032 è stato un messaggio certamente molto forte.
Al centro l’emendamento Mulé al DL Istruzione e Sport, il quale andrebbe a stravolgere l’organizzazione federale esistente ponendo al centro l’autonomia delle leghe professionistiche dalla stessa Figc. Le parole di Fifa e Uefa oltre a minacciare una mancata organizzazione di Euro 2032 (di cui l’Italia è paese organizzatrice insieme alla Turchia) puntano il dito contro le italiane e una possibile mancata partecipazione alle coppe europee. Tutto questo però non sembra spaventare il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini. È arrivata dalla Camera la nuova formulazione dell’emendamento Mulé al Decreto Sport e cristallizza l’indicazione di un maggior peso alla Serie A. “Per il calcio italiano è l’inizio di una nuova era” sottolinea Giorgio Mulé, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia e firmatario del decreto legge.
“L’approvazione dell’emendamento al decreto sport in Commissione cultura e sport della Camera darà maggiore rappresentatività alla Lega Serie A nel sistema federale. Ciò rappresenta, dopo anni, un primo traguardo importante” ha affermato il presidente, come riferisce ‘Ansa’. Casini ha sottolineato che l’emendamento Mulè è indispensabile: “La norma è un primo passo, indispensabile, del percorso di riforme che la Serie A ha chiesto da tempo”.